ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] cambiamento nell'ordinamento sistematico della materia delle obbligazioni; il miglioramento di alcune definizioni (contratti, quasi contratti, delitti, quasidelitti); la responsabilità solidale dei coautori di un reato, ecc. Il regime dei privilegì ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] i progetti di codici ultimi sostituiscono la rubrica Dei delitti e dei quasidelitti con quella Degli atti illeciti.
Delitto civile e delitto penale. - Ciò nonostante, delitto civile e delitto penale restano completamente distinti. Ecco le principali ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] mansioni loro affidate (art. 1153 cod. civ.). Siccome però il nostro codice, non definisce né il delitto né il quasi-delitto, e, in materia extracontrattuale, a differenza di altri codici, non statuisce conseguenze diverse per l'illecito colposo ...
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Giurista (Cesena 1867 - ivi 1946). Fu prof. di diritto romano nell'univ. di Camerino, quindi (1894) nell'univ. di Innsbruck, dove rimase fino al 1904; insegnò quindi diritto romano, poi civile, nell'univ. [...] ed. 1933); Diritto internazionale privato (1935); Delle obbligazioni in generale (1935); Dei contratti in generale (1937); Delle leggi in generale e della loro retroattività (1937); Dei quasi contratti (1938); Dei delitti e dei quasidelitti (1940). ...
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PACCHIONI, Giovanni
Giurista, nato a Cesena il 13 maggio 1867, ivi morto il 18 ottobre 1946. Laureatosi nel 1889 a Modena, fu ben presto nominato straordinario per il diritto romano all'università di [...] privato, Padova 1935; Delle obbligazioni in generale, ivi 1935; Dei contratti in generale, ivi 1937; Delle leggi in generale e della loro retroattività, ivi 1937; Dei quasi contratti, ivi 1938; Dei delitti e dei quasidelitti, ivi 1940, ecc. ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] produrre obbligazioni, anche se sussistono poi altre obbligazioni generate da altre fonti, come la legge, i quasi contratti, i delitti e i quasidelitti e, come risulta in modo non esplicito da altre disposizioni, anche dall’equità.
È dunque il ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] giuridico, unificando le regole sotto la disciplina del contratto; ha ripudiato la distinzione tra contratti e quasi-contratti, delitti e quasi-delitti di derivazione francese. Nel libro V, accanto alla disciplina del rapporto di lavoro che è del ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] fatto illecito», mettendo così in luce: a) la fattispecie del «fatto illecito», che è cosa ben diversa dal «delitto» e dal «quasidelitto»; b) l’effetto giuridico, consistente nell’obbligo del «risarcimento», che è cosa ben diversa dalla «pena». E ...
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Arricchimento ingiustificato e arricchimento imposto
Enrico Carbone
Trattando dell’indebito arricchimento della pubblica amministrazione, la Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. [...] pregiudicato l’autonomia dell’istituto, rimasto in balìa di assimilazioni spurie nel novero dei quasi-delitti e dei quasi-contratti.
Sul versante quasi-delittuale, il confine è stato tracciato con nettezza: l’arricchimento ingiustificato non ha causa ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di quelle stesse forze popolari che avevano favorito, erano scomparse quasi ovunque e nelle varie città-Stato greche prevalevano in genere vendetta: l’omicidio è vendicato dall’intera famiglia, i delitti minori dal singolo; tarda (fine 6° sec.) la ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...