Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] i progetti di codici ultimi sostituiscono la rubrica Dei delitti e dei quasidelitti con quella Degli atti illeciti.
Delitto civile e delitto penale. - Ciò nonostante, delitto civile e delitto penale restano completamente distinti. Ecco le principali ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] in tutto il corso dell'Ottocento, a riconnettere al carattere politico del delitto effetti meno sfavorevoli al reo. Nel diritto italiano questa tendenza, quasi scomparsa ad opera della legislazione fascista, ha cominciato a riaffacciarsi con il ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] cambiamento nell'ordinamento sistematico della materia delle obbligazioni; il miglioramento di alcune definizioni (contratti, quasi contratti, delitti, quasidelitti); la responsabilità solidale dei coautori di un reato, ecc. Il regime dei privilegì ...
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. Il cod. civ. del 1942 ha abolito la sistematica e la terminologia di "delitti" e "quasidelitti" adoperata dal codice del 1865 e ha adottato l'altra, più precisa, di "fatti illeciti" per comprendere [...] in essa qualsiasi fatto, doloso o colposo, capace di cagionare ad altri un danno ingiusto, il quale deve essere risarcito dall'autore del danno stesso. Le relative disposizioni, alcune delle quali portano ...
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Giurista (Cesena 1867 - ivi 1946). Fu prof. di diritto romano nell'univ. di Camerino, quindi (1894) nell'univ. di Innsbruck, dove rimase fino al 1904; insegnò quindi diritto romano, poi civile, nell'univ. [...] ed. 1933); Diritto internazionale privato (1935); Delle obbligazioni in generale (1935); Dei contratti in generale (1937); Delle leggi in generale e della loro retroattività (1937); Dei quasi contratti (1938); Dei delitti e dei quasidelitti (1940). ...
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PACCHIONI, Giovanni
Giurista, nato a Cesena il 13 maggio 1867, ivi morto il 18 ottobre 1946. Laureatosi nel 1889 a Modena, fu ben presto nominato straordinario per il diritto romano all'università di [...] privato, Padova 1935; Delle obbligazioni in generale, ivi 1935; Dei contratti in generale, ivi 1937; Delle leggi in generale e della loro retroattività, ivi 1937; Dei quasi contratti, ivi 1938; Dei delitti e dei quasidelitti, ivi 1940, ecc. ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] produrre obbligazioni, anche se sussistono poi altre obbligazioni generate da altre fonti, come la legge, i quasi contratti, i delitti e i quasidelitti e, come risulta in modo non esplicito da altre disposizioni, anche dall’equità.
È dunque il ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] giuridico, unificando le regole sotto la disciplina del contratto; ha ripudiato la distinzione tra contratti e quasi-contratti, delitti e quasi-delitti di derivazione francese. Nel libro V, accanto alla disciplina del rapporto di lavoro che è del ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] fatto illecito», mettendo così in luce: a) la fattispecie del «fatto illecito», che è cosa ben diversa dal «delitto» e dal «quasidelitto»; b) l’effetto giuridico, consistente nell’obbligo del «risarcimento», che è cosa ben diversa dalla «pena». E ...
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Arricchimento ingiustificato e arricchimento imposto
Enrico Carbone
Trattando dell’indebito arricchimento della pubblica amministrazione, la Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. [...] pregiudicato l’autonomia dell’istituto, rimasto in balìa di assimilazioni spurie nel novero dei quasi-delitti e dei quasi-contratti.
Sul versante quasi-delittuale, il confine è stato tracciato con nettezza: l’arricchimento ingiustificato non ha causa ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...