Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] sicurezza dello Stato’ e fu istituito un Tribunale speciale per giudicare i delitti contro lo Stato e il regime.
Nel 1928 (l. 1019/ cui spesso si ispirarono, sorsero fin dagli anni 1920 in quasi tutti gli Stati europei, e negli anni 1930 si delineò ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di quelle stesse forze popolari che avevano favorito, erano scomparse quasi ovunque e nelle varie città-Stato greche prevalevano in genere vendetta: l’omicidio è vendicato dall’intera famiglia, i delitti minori dal singolo; tarda (fine 6° sec.) la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] a un amico che non ne ha. Un artista celebre adotta quasi sempre il suo miglior allievo perché il carattere della propria arte possa dove sono rinchiusi 400 prigionieri che hanno commesso un delitto in nome di una vera o presunta difesa della propria ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Guinea. L’assorbimento delle repubbliche boere (1899-1902) portò quasi a compimento il programma di C. Rhodes, inteso a costituire spettacolo che l’Italia offriva di splendori e di delitti (questi ultimi ingigantiti dalla polemica antipapista), i ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] le norme è la tutela del principio di monogamia. Il delitto si consuma nel momento e nel luogo di celebrazione del Inghilterra, 18 anni in Germania, Colombia e Danimarca. In quasi tutti gli ordinamenti è peraltro prevista la possibilità di contrarre m ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] bianca’, gruppo criminale responsabile di una serie di rapine e delitti nel Bolognese tra la fine degli anni 1980 e la prima degli anni 1990. Imbeni rimase sindaco della città per quasi dieci anni, ma con una situazione politica che richiese spesso ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] della colonna, che fu più spesso priva di scanalature, e quasi sempre aumentandone l’imponenza con l’uso del piedistallo, derivato a integrare strumenti di repressione al mero dissenso ideologico. I delitti che compongono il titolo V c.p. e che sono ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] , ininterrotta tradizione del popolo italiano, la quasi totalità del quale a essa appartiene. Il codice penale italiano, nel titolo IX del libro II, prevede come delitti contro il sentimento religioso: l’offesa a una confessione religiosa mediante ...
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Nave, generalmente militare e mediterranea, tipica del periodo velico medievale, conservata poi sporadicamente quasi fino al 19° sec., erede della classica liburna; veloce e leggera, di grande perfezione [...] . fu introdotto da Carlo V nei Paesi Bassi, allo scopo di non lasciare liberi, dopo la pena corporale, i condannati per gravi delitti. Il galeotto era incatenato al banco e sorvegliato da un aguzzino, che sui rematori aveva diritto di vita e di morte ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] dalla metà degli anni Novanta vi è stato anche un tracollo del numero dei delitti di sangue per cause di criminalità organizzata; a Palermo in qualcuno di questi anni si è arrivati quasi a zero. È stato attestato da atti giudiziari che il risultato è ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...