Macbeth
Mirella Schino
L’eroe di una tragedia notturna
Macbeth è il protagonista della omonima tragedia di William Shakespeare: un’opera che appartiene alla piena maturità del poeta. Per la sua compattezza, [...] spesso costruite per opposizione, per la sua ambientazione potente, quasi sempre cupa e notturna, Macbeth è sempre stata una figli di un barone ribelle, Macduff. Tuttavia, questa catena di delitti non rimane senza effetto su di lui: è turbato e ...
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Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] Erinni: quella di demoni vendicatori dei delitti più gravi, in primo luogo dei delitti perpetrati contro i consanguinei. Il gesto più Erinni. In questo secondo caso il loro numero è quasi sempre fissato a tre: Aletto, Tisifone e Megera. Virgilio ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] varietà del thriller destinata ad avere grande fortuna fino quasi a superare nel gradimento del pubblico il p. d Carr (noto anche come Carter Dickson), si specializza in delitti di camera chiusa e altri crimini apparentemente impossibili, indulgendo ...
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poliziesco
Roberto Carnero
Indagini su delitti e misteri
Genere letterario affermatosi nel 19° secolo, il poliziesco si è sviluppato rapidamente attraverso l’opera di scrittori come Edgar Allan Poe, [...] e viene risolto il caso è quello della detection, cioè della deduzione logica. L’intelligenza del detective è impegnata al massimo, quasi in una sfida con sé stessa, per trovare la soluzione all’enigma e mascherare il colpevole. L’autore cerca di ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] l'opera non abbia avuto altre edizioni per un vent'anni quasi; e quando il Romagnosi stesso, nel '13, nella supplica a che questa V parte è dedicata al «prevenire le cagioni dei delitti»; ma il Romagnosi la prende, come fin troppo spesso, molto da ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nuovo di comportamento apparso nella vita delle grandi città. Il delitto non è più oggetto di valutazione morale o religiosa, come aspetto sociale: quella di Michail Bachtin, per decenni quasi ignoto e ora universalmente apprezzato. Il nome di Bachtin ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] Vi si passeggia poi nell’inverno con gran piacere, perché v’è quasi sempre un’aria di primavera: sicché in certe ore del giorno e lo sventurato per nemico agli Dei o a causa di vizi e delitti ond’ei fosse colpevole, o a causa d’invidia o d’altra ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] sarà sufficiente riportare alcuni passi della postfazione dell’autore:
Quasi dal giorno della sua morte, è sorta una Ecce Deus di Andrea Nardi (2006), costruito su una serie di delitti a ridosso del concilio di Nicea e animato da un’accesa critica ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] contrarie di tirannide e di libertà, di virtù e di delitti: né si potrà sapere il suo intento, se non con passo dei Discorsi a p. 140 (1, 18), dove si ammette essere «quasi impossibile» dare regole in certi casi. E nell'Arte della guerra, a pp ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , procurate ed operate dagli errori e dalle colpe e dai delitti, dalla malvagità e malizia dell’uomo, dalle sue viltà come rudezza; e precisamente in ciò ch’è rude, dal contrasto e quasi dal vivo d’una doglia spirituale, sbalza, non si dirà il meglio ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...