RICETTAZIONE
Giovanni Novelli
. Il delitto di ricettazione è compreso nei delitti contro il patrimonio, non perché la sua materiale obiettività si riferisca solo ai delitti contro il patrimonio, ma [...] perché ha per fine un profitto e quasi sempre è accessorio di un delitto contro il patrimonio. Sotto il codice del 1889 questo principio era alquanto discusso, e perciò il nuovo codice del 1930 ha espressamente usato la locuzione "proveniente da ...
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SCOZZESE, TESSUTO
Giovanni Treccani
. I tessuti di lana scozzesi (tartans), caratteristici per il loro disegno, sempre e variamente quadrettato a colori diversi e contrastanti, hanno un'antichissima [...] il nome della famiglia del rispettivo capo; nomi quasi tutti patronimici, perché col patronimico erano di solito designati e violenta, la cui storia porta glorie di lotte e macchie di delitti.
Il tessuto Macinnes, richiama, per l'insieme e l'effetto ...
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RECLUSIONE sacra
Evaristo BRECCIA
Durante l'età ellenistica è documentata l'esistenza d'una categoria di persone obbligate a rimanere chiuse dentro un luogo determinato che è quasi sempre un santuario [...] dal Sethe secondo cui la catochè non aveva alcun carattere religioso ma era una prigionia penale (per debiti o per delitti militari), sebbene da molti accettata, non è sostenibile. Un papiro demotico conosciuto di poi ha riconfermato in modo luminoso ...
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LAVORI FORZATI
Giannetto Longo
. A differenza delle legislazioni criminali progredite, in cui il lavoro è concepito come complemento della funzione socialmente rieducatrice che la pena si propone, presso [...] con funzione afflittiva.
La specie dei lavori imposti, le regioni quasi sempre di clima malsano (il lavoro forzato spesso si accomuna chiamarono servi poenae coloro che, per gravi pubblici delitti, erano condannati ai lavori forzati nelle miniere o ...
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SALVIANO
Scrittore cristiano del sec. V. Nato nella Gallia settentrionale, probabilmente a Treviri, dovette ricevere un'eccellente educazione classica, dalla quale trasse quell'amore per la retorica [...] e il 451, quando Gallia, spagna e Africa erano oramai quasi completamente in potere dei barbari. La tesi del libro è giustizia, punendo i Romani per i loro vizî e per i loro delitti, premiando i barbari per le loro virtù. La maggior parte dell'opera ...
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MEDICI di Marignano, Gian Giacomo de' (detto il Medeghino)
Nacque a Milano nel 1495 da Bernardo Medici e da Cecilia Serbelloni, primogenito di molti fratelli e sorelle, tra cui Giovanni Angelo, il futuro [...] era invece Gian Giacomo, presto segnalatosi per violenze e delitti; alcuni dei quali, pare, eseguiti per incarico del , si costruì una flotta di molte navi; e così si costituì quasi un piccolo stato a sé, che per un certo momento fu minacciosissimo ...
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NAZIREATO (ebraico nazīr, nazīrūth)
Alberto Vaccari
Istituzione religiosa presso gli Ebrei. N'erano doveri negativi:1. astenersi da ogni bevanda alcoolica; 2. non tagliarsi i capelli; 3. fuggire ogni [...] grazia. In ogni caso il nazireo era considerato come persona sacra (Numai, VI, 8); era messo quasi a paro col profeta, e fra i più gravi delitti era considerato il forzarlo a rompere il suo voto (Amos, II, 11).
Col monachismo cristiano il nazireato ...
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RASPAIL, François-Vincent
Mario MENGHINI
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Uomo politico e scienziato francese, nato a Carpentras il 29 gennaio 1794, morto a Parigi il 7 gennaio 1878. Già da quando era ripetitore nel seminario di [...] al governo di Luigi Filippo, fu più volte processato per delitti di stampa. Come fondatore della società degli Amici del popolo, nel quale la canfora è indicata come un farmaco quasi universale per la cura delle diverse malattie. Scrisse sulla ...
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FOLLA, DELITTI DELLA
Giangiacomo Perrando
. È merito di S. Sighele e della scuola criminologica italiana l'avere richiamato l'attenzione sulla psicologia delle folle nelle manifestazioni antisociali [...] e latenti s'esplicano e si fondono con azioni quasi subcoscienti: azioni che mai, in altri momenti, il perito psichiatra vedere se non sia il caso di considerare il delitto della folla come commesso in stato passionale o di parziale infermità di ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] monografia Formula di Radbruch e diritto penale. Note sulla punizione dei ‘delitti di Stato’ nella Germania postnazista e nella Germania postcomunista (Milano 2001), quasi un testamento spirituale, nel quale il dibattito sulla punizione dei crimini ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...