Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] ricorso all’istituzione del d. è presente in quasi tutte le società umane. Sterilità, adulterio, conflitti e violenze tra i coniugi sono i sia stato assolto per vizio totale di mente da uno dei delitti elencati ai nr. 2 e 3, sempre che il giudice ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Guinea. L’assorbimento delle repubbliche boere (1899-1902) portò quasi a compimento il programma di C. Rhodes, inteso a costituire spettacolo che l’Italia offriva di splendori e di delitti (questi ultimi ingigantiti dalla polemica antipapista), i ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] sangue tra gli sposi e la diversità di religione: quasi tutte le scuole giuridiche ammettono il matrimonio di un musulmano anch’esso una base coranica e un’altra consuetudinaria. I delitti si distinguono in base alle pene, che possono essere di tre ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] le norme è la tutela del principio di monogamia. Il delitto si consuma nel momento e nel luogo di celebrazione del Inghilterra, 18 anni in Germania, Colombia e Danimarca. In quasi tutti gli ordinamenti è peraltro prevista la possibilità di contrarre m ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] bianca’, gruppo criminale responsabile di una serie di rapine e delitti nel Bolognese tra la fine degli anni 1980 e la prima degli anni 1990. Imbeni rimase sindaco della città per quasi dieci anni, ma con una situazione politica che richiese spesso ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] fine del 2° millennio la popolazione urbana è arrivata a formare quasi la metà di quella complessiva dell’intera Terra (superando i tre disciplina speciale di settore dispongono sanzioni per i delitti di epidemia e avvelenamento (anche colposo) di ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] della colonna, che fu più spesso priva di scanalature, e quasi sempre aumentandone l’imponenza con l’uso del piedistallo, derivato a integrare strumenti di repressione al mero dissenso ideologico. I delitti che compongono il titolo V c.p. e che sono ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] , ininterrotta tradizione del popolo italiano, la quasi totalità del quale a essa appartiene. Il codice penale italiano, nel titolo IX del libro II, prevede come delitti contro il sentimento religioso: l’offesa a una confessione religiosa mediante ...
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Nave, generalmente militare e mediterranea, tipica del periodo velico medievale, conservata poi sporadicamente quasi fino al 19° sec., erede della classica liburna; veloce e leggera, di grande perfezione [...] . fu introdotto da Carlo V nei Paesi Bassi, allo scopo di non lasciare liberi, dopo la pena corporale, i condannati per gravi delitti. Il galeotto era incatenato al banco e sorvegliato da un aguzzino, che sui rematori aveva diritto di vita e di morte ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] divino-naturale e diritto divino-positivo.
Il diritto naturale è quasi un istinctus naturae, comune a tutti gli uomini di ogni attribuisce anche il diritto di punire gli stranieri per i delitti che essi commettono all'estero nella qualità di suoi ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...