Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto soprattutto per il Dizionario storico-critico, Pierre Bayle dà un contributo importante [...] , tra aporie e criticità sempre ricercate con acribia e quasi con gusto demolitorio: Leibniz avrà forse ragione quando lo accuserà amore e stima da parte degli uomini. Ci sarebbero senza dubbio delitti di ogni genere, ma non più di quanti se ne ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] della sua famiglia, e venne eletto col suffragio di quasi tutti gli elettori di G. Abignente, deputato del collegio combattuto la politica tributaria e doganale del fascismo.
Il delitto Matteotti indusse l'A., insieme con le altre opposizioni ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] il progetto di una dissertazione volta "a confutare l'abuso quasi comune ne' monasteri anche i più regolati, qual si è il libro di Beccaria risponde con fermezza: "nel libro de' Delitti è vero che vi sono delle cose buone, ma sovrabbondano le cattive ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia russa del Settecento è dominata da due grandi ma controverse figure: Pietro [...] di trovare uno sbocco sul mare si volge al Baltico, controllato quasi interamente dalla Svezia, e, alleandosi con la Polonia e la soprattutto dall’Esprit des lois di Montesquieu e Dei delitti e delle pene di Beccaria. Ma si rintracciano anche ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] fu offerto da C. Beccaria con il celebre trattato Dei delitti e delle pene (1764), che, pur tacendo sugli aspetti le misure alternative alla detenzione, e i sistemi penitenziari quasi ovunque assunsero anche la gestione delle misure di trattamento ...
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Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese dell’area balcanica, la Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla [...] forze armate. Le vittime del conflitto sono state stimate in quasi 100.000, di cui circa 40.000 civili.
La umanità dopo il 1° gennaio 1991, ha incriminato 21 persone per i delitti commessi a Srebrenica. Tra questi, Radislav Krstic´ è stato il primo ...
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Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese dell’area balcanica, la Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. [...] forze armate. Le vittime del conflitto sono state stimate in quasi 100.000, di cui circa 40.000 civili.
PUB umanità dopo il 1° gennaio 1991, ha incriminato 21 persone per i delitti commessi a Srebrenica. Tra questi, Radislav Krsti´c è stato il primo ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] un significativo omaggio a Charlie Chaplin nel finale, quasi a voler ricondurre la speranza all'affabulazione cinematografica).
, con Gabin e Simone Simon, storia di una malattia, di delitti e di pulsioni erotiche, ripresa di temi intimi da parte di ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] nell'alcova e la uccide crudelmente, giustificando l'atroce delitto come il necessario sacrificio dovuto all'onore offeso.
Il verso il cupo finale di morte, diviene a tratti lento, quasi ricolmo di tristi presagi come nella scena seconda dell'atto ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Minzoni, svoltosi a Ferrara nel 1925, i camerati imputati dei delitto.
Libero docente in diritto e procedura penale nella università di quella dei lavoratori. Sembrandogli tale progetto "una quasi demolizione del diritto di proprietà come diritto di ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...