CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di fabbro nella bottega di un artigiano (che "avea genio quasi al mio simile") e, insieme, quello di poeta di una mano, e fu poi appiccato per homicidio et altri delitti enormi et obbriobriosi. Caso successo nella Magnifica Città di Ferrara ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] due figli. Da allora in poi, si dedicò quasi esclusivamente a quest'attività e la sua biografia si fascismo, Torino 1953, pp. 129, 150 s., 484, 503, 522, 540, 552, 559; VI, Il delitto Matteotti..., ibid. 1959, pp. 7, 9, 15 s., 22 s., 54, 69, 86, 92, ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] sue tensioni e le lotte di parte, sfocianti non di rado nel delitto politico, e con la sua turbolenta presenza studentesca. Proprio al G. oltre un modesto armamentario di dicta dal sapore quasi proverbiale e pressoché sempre tolti di peso dai ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] e scialacquatore, fu bandito dalla Repubblica di Venezia per vari delitti; Carlo e il C. dovettero sborsare ingenti somme per far si fece mandare a Firenze. Alla badia fiorentina abitò quasi tre anni, compiendo frequenti visite alla villa alle Selve, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] riservato in precedenza alle situazioni di pericolo, arruolando quasi ogni anno le legiones urbanae, la forza strategica di Pergamo, il re potrebbe essersi macchiato davvero dei molti delitti di cui viene accusato. Non senza ragione però: volte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rappresentante massimo del pensiero del secolo dei Lumi, di cui incarna la nuova figura [...] il delitto, è un fanatico. (...)
Una volta che il fanatismo ha incancrenito un cervello, la malattia è quasi chiama “ragione”, quale frutto ne ha? Quello di essere schiavo in quasi tutta la terra.
Se questa terra fosse ciò che sembra dover essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] del liberalismo moderato e realista. Il terzo è che quasi tutte le opere giuridiche di Rossi nascono dall’insegnamento, le basi, ovvero il diritto di punire, il secondo tratta del delitto, il terzo il problema della pena in generale, il quarto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] corruzione e di inganni, di scomparse o morti misteriose, quasi sempre meno tragica di quanto sia stata la vita di ’infuori dell’ignoranza. “Gli uccelli dell’aria parleranno dei delitti passati!”. Ho vergogna di udire simili sciocchezze. Molti usano ...
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Nabide
Giorgio Cadoni
Re di Sparta, s’impadronì del potere con l’inganno nel 206 a.C., succedendo a Macanida nella tutela del giovane Pelope, figlio del re Licurgo. Dopo la morte di Pelope, che si sospetta [...] prope una voce omnes nihil responderi et bellum geri iusserunt («quasi con una sola voce tutti dissero di volere che non si nec ipsa mediocria
Tu dicevi che ti vengono rimproverati come delitti l’aver chiamato gli schiavi alla libertà e l’aver ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del teatro inglese del Seicento si può dividere in due grandi periodi: [...] prediligono i soggetti sanguinosi ed efferati: stragi, delitti, incesti, violenze e crudeltà di ogni genere sono Mosca e il mercante senza scrupoli Corvino. Effetto realistico e quasi sadico nel finale che punisce il crimine con la prigione.
Ben ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...