CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 17 febbr. 1901, in seguito all'indulto sovrano per delitti politici. I due grossi volumi contenenti "l'informativo fiscale" Tecla Ludolf, il 20 febbr. 1818; cfr. Auletta, p. 28), quasi imitando Henri Grégoire, a lui ben noto, che da tempo si fregiava ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] valore… Vi si narra di un uomo che non sa credere nemmeno al delitto che pur compie. Che cosa ne dirà la critica degli ipocriti? Che Corriere della sera, curando, tra l’altro, per quasi due anni la rubrica quotidiana di critica televisiva «Diario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] , per tutto ciò che non ha connessione con i delitti positivi, cancelliamo, dico, dal dizionario del potere le degli Stati, sovrano solo in apparenza. La sua sovranità è limitata, quasi sempre sospesa; e se a epoche fisse, ma rare, durante le quali ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] principio regolatore il merito e le ricompense anziché i delitti e le pene. Rivisitando e ampliando le proposte di anni il G. ritornò sui temi gnoseologici della propria riflessione, quasi a volerne accentuare gli aspetti pedagogici: tra il 1822 e ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Chang Hsien-chung tuttavia si rese colpevole di molti delitti nel governo del suo Stato, che gli alienarono il in un numero limitato di esemplari, che restarono sepolti per quasi due secoli nel fondo delle biblioteche, ignoti anche alla maggior ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] di Viterbo erano al tempo rinviati a dibattimento i processi per i delitti più gravi, spesso di sangue; e Battaglia associò alla difesa alcuni stretta, tanto da trasformarsi in rapporto di stampo quasi famigliare, l’amicizia con Mario Berlinguer, che ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] hora è vacante, di che sapendo io che la maggior parte, anzi quasi tutto è proceduto dal favore di quella Magnifica Città et che ho da penalistici, ne seguivano altri venti, dedicati a vari delitti e disposti in ordine alfabetico. Infine il paragrafo ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] Lodoski.
Il 14 gennaio 1891 (quando aveva ormai quasi 35 anni) acquisisce formalmente il cognome Volpicelli, in del XVI capitolo (Della tortura) dell’opera di Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene (nell’edizione del 1766); il testo a stampa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] Antifonte, compositore di orazioni giudiziarie relative a delitti di sangue, si tiene lontano da assemblee a una ritrovata egemonia ateniese in funzione antipersiana (Panegirico), quasi prefigurando la nascita, di lì a poco, della seconda lega ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] apparteneva, aveva una loggia che dava sulla contrada dei Di Negro.
Quasi nulla sappiamo della prima formazione culturale del D., dei suoi studi perseguire tutti coloro che si fossero macchiati di delitti contro i Genovesi; metteva a loro disposizione ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...