Le offese all'onore, nel diritto romano, erano prevedute nel concetto generale di iniuria dalla legge delle XII tavole, dall'editto pretorio, dalla lex Cornelia de iniuriis. Nel diritto germanico mancò [...] ". La distinzione della diffamazione dall'ingiuria si trova in quasi tutti i codici moderni, ad eccezione della legislazione inglese, canadese, sudanese. I codici danese e islandese dislinguono i due delitti, a seconda che si offende l'onore (sia ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] nazionale, l'inserimento della definizione stessa nel codice dei delitti contro la pace e la sicurezza dell'umanità, l'influenza Trattato di Varsavia (13 maggio 1955), con il quale, quasi a coronamento di una serie di precedenti accordi bilaterali di ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] e nel Capitulare missorum speciale dell'802, c. 22. In quasi tutte queste legislazioni la moglie o la fidanzata che si unisce e gli effetti penali.
Per chi ritiene che il delitto di bigamia sia istantaneo, esso si consuma con la celebrazione ...
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Giordania
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione continua a crescere a un ritmo sostenuto, nonostante un certo rallentamento [...] del 2003, l'Irāq assicurava il soddisfacimento della quasi totalità della sua domanda petrolifera a una tariffa es., nel caso della battaglia contro l'impunità maschile nei delitti d'onore. La resistenza della società e del mondo politico, ...
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WEBSTER, John
Mario Praz
Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare [...] passione del duca di Bracciano per Vittoria Accoramboni, con i delitti cui diede origine), la seconda su avvenimenti del 1504-13 di fantasia nelle due tragedie, sicché esse si completano quasi rappresentassero la stessa cosa in diversi toni. V'è ...
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Secondo il cod. pen. italiano 1930 (art. 151) è tra le cause di estinzione del reato (v. estinzione: Diritto penale, XIV, p. 411) e in ispecie impedisce la valutazione penale del fatto previsto dalla legge [...] prevedono (per es.: art. 624 cod. pen.), per categorie (delitti contro il patrimonio) o per il nome (per es. omicidio), mezzanotte) precedente la data del decreto: la data però è quasi sempre indicata, anche se è riferita in coincidenza al giorno ...
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. Famiglia patrizia di Roma, con molte diramazioni. I C., che amavano riannodare la loro origine alla latina famiglia Cincia, pare accertato che avessero origine comune coi Crescenzî; e che nel sec. XI [...] inflittegli, in seguito a violenze, a ferimenti, a turpi delitti, cui lo trascinava la sua natura imperiosa, crudele, violenta. l'aspetto di giovinetta ch'ella aveva, quantunque fosse quasi ventitreenne. Ne derivarono violente accuse a Clemente e al ...
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L'andamento del fenomeno della delinquenza in Italia nell'ultimo decennio può essere studiato soltanto da un punto di vista oggettivo, prendendo in esame la serie dei "reati denunciati" poiché per uno [...]
Caratteristiche degne di rilievo presenta, invece, la serie dei delitti preveduti nel codice penale. Nei primi due anni di guerra più nel 1945 fino a raggiungere, nel 1946, una cifra quasi doppia di quella risultante in media nel triennio 1937-39; ...
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Il termine sta a significare tradimento della fede giurata, mancamento alla fedeltà promessa, e raramente si usa nel comune linguaggio, riconnettendosi, per le sue origini, specialmente alle istituzioni [...] del sovrano, al quale il suo signore si fosse ribellato. Accanto ai delitti di vera e propria fellonia si comprendevano, sotto la denominazione di quasi fellonia, i delitti commessi dal vassallo contro persone estranee al signore. Anche in tal caso ...
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GIBBON, Edward
Storico inglese, nato a Putney-on-Thames (Surrey) l'8 maggio (27 aprile del vecchio stile) 1737, morto a Londra il 16 gennaio 1794. In parte per il suo temperamento inadatto a sottoporsi [...] assegnato un seggio nel Board of Trade and Plantations che era quasi una sinecura ma comportava un onorario di 800 sterline l'anno. cui definì la storia: "poco più che il racconto dei delitti, delle follie e delle sventure dell'umanità".
Non poco del ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...