PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] avea dettato l'anno prima al Beccaria il trattato Dei delitti e delle pene; La musica, 1769, fiera requisitoria sia molto apprezzata in Francia, se un italianisant come Charles Deiob quasi mette il poeta alla pari del Delille, che è quanto dire d ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] di un luogo od oggetto sacro si comunichi per contatto, e quasi per irradiazione, onde chi si trova in un luogo sacro o si fossero messe sotto la sua protezione, anche se ree di delitti. Chi avesse turbato la quiete del tempio si sarebbe esposto all ...
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(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] giudizio di primo grado in una specie d'introduzione, diremmo quasi di prova generale, del giudizio di appello.
Il rimedio pretore sia di condanna che di proscioglimento, si tratti di delitti o di contravvenzioni, e quelle del tribunale, a meno ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] età moderna. - Durante le guerre del VI sec. Perugia fu quasi sempre in mano dei Greci; cadde per opera di Totila (548), Roma (1520). Ma in Perugia continuarono fra congiure e delitti a dominare effettivamente i Baglioni, tragica famiglia, che fu ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] marchese Tedaldo di Canossa e discendenti (988), ma è quasi certo che Ferrara non rinunziò mai a reggersi in. libero fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921; D. Zaccarini, Delitti e pene negli stati estensi nel sec. XVI, Ferrara 1928; L ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] della giuria "in tutte le materie criminali e per i delitti politici e di stampa" e quella che proclama l'inamovibilità dei codice in materia di obbligazioni sono stati rispettati quasi integralmente; tuttavia il sistema della responsabilità fondata ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] fa sì che la presenza di vassi franchi si noti quasi subito nella penisola. Evidentemente si tratta di guerrieri fedeli signori che lo avevano tradito, oppure s'erano macchiati di gravi delitti. Così Filippo Augusto, all'inizio del sec. XIII, ottenne ...
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. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] coloranti artificiali, la scoperta e lo studio di quelli procedette quasi di pari passo con la scoperta e lo studio di negata ai condannati per omicidio doloso o colposo, per delitti contro l'ordine pubblico, la pubblica incolumità, la proprietà ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] non è più fine a sé stesso, ma compendio e quasi simbolo, con innegabile umanizzazione, della guerra fra due eserciti e altra utilità, e di quelle del cap. 1° del titolo XII (delitti contro la vita e l'incolumità individuale), nel caso in cui il ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] di violazione di una sola norma di legge. Quasi sempre il colpevole raggiunge il suo intento delittuoso attraverso afferma che, per aversi in una serie discontinua di delitti un delitto continuato, occorre che la risoluzione non rinasca e non ...
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quasi-matrimonio
(quasi matrimonio), s.m. Convivenza tra due persone simile all’unione matrimoniale. ◆ La loro convivenza, un quasi matrimonio, è fatta d’affetti ma resta scontrosa perché Ines è una donna forte, più forte di Osto, e reagisce...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...