LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] Carlotta Corazza, subito considerata dalla famiglia e dal mondo teatrale quasi una legittima consorte (G. Donizetti, per esempio, la ma il parto a inizio febbraio le impedì di onorare i contratti. Anche in questo caso il L. ricorse sia alla ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] . In questo teatro, operante nella prima metà del secolo quasi esclusivamente per la fiera dell'Ascensione, il G. tornerà le notizie sul suo conto sul finire del 1769, allo scadere del contratto di appalto.
Il Croce pone la sua morte intorno al 1775.
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] Selvatico, divenuto poi uno dei migliori amici del Gallina. Il contratto che il giovanissimo G. strinse con la compagnia Moro-Lin per un lungo periodo, durante il quale si dedicò quasi esclusivamente alla stampa del suo Teatro veneziano (Padova 1877- ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] mai in luglio si rappresentasse la Ricciarda che pende tutta quasi dalla donna; e della prima attrice di Fabbrichesi non 1815 il Fabbrichesi, che era a Trieste, spedì un preventivo di contratto al teatro del Fondo e a quello dei Fiorentini di Napoli: ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] giornaliera di 7 lire, ma senza la firma di alcun contratto. Fu durante questa fase di momentaneo stallo che il M. malattia, lo riportò alla memoria di un pubblico che lo aveva quasi scordato.
Il quotidiano napoletano Roma pubblicò a puntate le sue ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] una epoca in cui le rappresentazioni operistiche non andavano quasi mai disgiunte, nella medesima serata, dall'esecuzione di era a Vienna per l'ultima scrittura prevista dal suo contratto con il Ronzani e nel successivo autunno al Teatro Carignano ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] Alessandro, raccomandando il suo onore fintantoché non sia contratto il matrimonio. Ma l'innamorato respinto organizza un l'Allacci riporta un'edizione napoletana del 1622, mentre quasi tutti gli altri registrano la stampa curata dai Discepolo a ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] , attrezzerie, costumi: tutto materiale che al termine del contratto sarebbe rimasto in dotazione ai proprietari del teatro (la Antonio de Rossi, che stampò e vendette i libretti di quasi tutte le opere da lui allestite; ebbe rapporti d’amicizia e ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] musicologo Guido Gatti – che nel 1941 gli offrì un ricco contratto, di 80.000 lire, per scrivere tre sceneggiature all’anno tuttavia nei film della coppia di autori non c’era quasi mai un’adesione convinta ed esclusiva allo spirito del neorealismo ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] di Giovanni di Alessandro Landi, di fatto editore di quasi l'intero corpus della produzione teatrale dei cosiddetti " de' pastori, la sempre incombente figura del mezzano, il contratto notarile, le nozze risolutive con corredo di doni e tavola ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...