FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] tutti i componenti della compagnia - dai 1.000 zecchini veneziani (quasi 12.000 lire) per la prima attrice, Anna Fiorilli Pellandi articoli con recidiva darà il diritto di sciogliere il contratto"; così nella scelta dei costumi si chiedeva non solo ...
Leggi Tutto
BELLOTTI BON, Luigi
**
Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] la nuova compagnia, il B. sostituì il Modena, ammalatosi per quasi tutta la stagione, in molte sue parti, per esempio lord Bolinbroke , però, per la nuova situazione politica, sciolse il contratto. Poi, convinto com'era deRa necessità di dover contare ...
Leggi Tutto
BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] far parte di compagnie minori, perché le migliori dovevano, per contratto, dare spettacoli a Torino e a Genova. Nel 1858 si in una vera e propria manifestazione politica, impedendosi quasi agli attori di recitare.
Il Niccolini dedicò alla ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] impietosa ("Don Eduardo... se ne morì nella completa indifferenza di quasi tutti i suoi familiari"). Il D. entrò quindi nella concordata per il 10 dic. 1944, giorno in cui cessava il contratto con il cinema-teatro Diana a Napoli. Al D. venne incontro ...
Leggi Tutto
MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] napoletane o in tournées nelle maggiori città d'Italia, quasi tutti i principali titoli del teatro di De Filippo.
la M., che dal 1976, dopo la fine del suo unico matrimonio, contratto nel 1954, si era trasferita da Napoli a Roma, arrivò, sia pure ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] una grande prova d'attore, nel racconto pulito ed essenziale, quasi frugale, di Per grazia ricevuta (al fianco di Delia regista: nati, come la terzogenita Giovanna, dal matrimonio, contratto nel 1955, con l'indossatrice Erminia Ferrari). Alla fine ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] trovò ancora l'energia di abbozzare col governo un contratto molto favorevole per l'appalto della neve dei Campi l'ultimo suo.
Ridotto dall'opulenza a uno stato di quasi indigenza, si vide talvolta costretto ad alienare preziosi oggetti di famiglia ...
Leggi Tutto
GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] in una nuova compagnia. Il G. accettò e sciolse il contratto con Carini e la Gramatica. La compagnia, che era Teatro del mio tempo, Osimo 1935, pp. 99-104; E. Bertuetti, Ritratti quasi veri del teatro di prosa, Torino 1937, pp. 69-75; L. Ridenti, ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] data a Monaco nel 1751, il cui cast vocale è quasi del tutto coincidente con quello attivo mesi prima a Praga.
.
L'impresa stava andando bene e il 4 sett. 1758 il contratto del L. fu rinnovato per altri tre anni. Reso ottimista dallo straordinario ...
Leggi Tutto
COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] i generi drammatici: a volte erano addirittura impegnate per contratto a mettere in scena le tragedie dei poeti; in di una notizia biografica isolata su di un personaggio altrimenti quasi dei tutto sconosciuto, le pagine del Riccoboni costituiscono un ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...