BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Solo nel 1935 (Il cammino delle corporazioni, p. 19)notava quasi con rammarico che un progetto in discussione, poi abbandonato, della legge del 1934 parlava di formazione di contratti tipo e di piani economici corporativi ed aggiungeva: "ma al piano ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tenuti col suocero a Saragozza, dopo il perfezionamento del contratto nuziale.
L'unione di sangue con la dinastia spagnola La lunga guerra nell'alto Piemonte, e poi sin quasi alle soglie della capitale, aveva prodotto danni irreparabili alle ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] gli interessi del papa) dia loro un "baso" - sembra quasi insegnargli come, per vincere, occorra contare sulle umane debolezze. Sin da parte del duca, dell'impegno a suo tempo con lei contratto. Ed ecco che lo stesso F., ostentando riguardo per tanto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] quanto giurista, il G. fu incaricato di rivedere il contratto nuziale e altri atti inerenti al matrimonio.
Morto Clemente VII all'ultima revisione dell'opera, che portò fino alla fine, o quasi, del libro XV.
Poco dopo il G. rimase infermo gravemente. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] il suo gioco, G. inviò in Francia - quasi fossero un presente natalizio - due delle pedine asservite, S., ibid., XXIV (1897), pp. 141-161; L. Beltrami, L'annullamento del contratto di matrimonio fra G.M. S. e Dorotea Gonzaga (1463), ibid., XXVI (1899 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] "Cum numine Cesaris omen": sebbene in età umanistica fosse quasi inevitabile il gioco sul nome di Cesare, tuttavia l'enfasi B. fino alla maggior età dei figli. Una frase del contratto matrimoniale spiega il vivo interesse che il re aveva per il ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] a una concorrenza di 7.000 lire torinesi, i debiti contratti dal padre e dalla madre per recuperare le loro terre d l'atto che proclama il B. signore a vita, con piena balia "quasi una voce" ed il duca dichiara di accettare "humiliter et benigne". Il ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di Beaujolais, quarta figlia del duca, uno di più. Il contratto di fidanzamento fu sottoscritto a Parigi il 22 nov. 1722 e della prima linea. La via per la capitale fu pertanto aperta quasi senza colpo ferire, e C., dopo aver atteso in Aversa l ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] e gli fu necessario ricorrere a prestiti su pegno. Quasi contemporaneamente sollecitava l'Aragonese perché si recasse a Milano proponendogli per tutto il XV. Si tratta del cosiddetto contratto feudale, ossia del sistema delle investiture di castelli, ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] estate del 1037, per concorde testimonianza di Ermanno Contratto e di Wipone, mentre Corrado II, promulgato l Patr. Lat., CXLI; per le altre, di cui si è quasi sempre informati in via indiretta, attraverso citazioni contenute in altri documenti ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...