PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] altro aggiunto che Paratore nei suoi cenni autobiografici nulla o quasi dice circa le scelte che lo portarono a occuparsi molto fu infatti grande ‘auscultatore’ di musica dopo aver contratto nell’adolescenza l’ammirazione per Wagner che gli inoculò ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] procura per discutere i termini e stipulare a suo nome il contratto di una condotta al servizio degli Sforza. Il 31 agosto, in cui riaffermava i motivi della propria fedeltà. La risposta giunse quasi due anni dopo, quando il G. non aveva esitato a ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] aiutarono a sopportare le conseguenze della podagra, che aveva contratto durante il periodo romano. Decisivo fu il loro quae in direptione urbana passus est: ubi item et quasi catalogus suorum amicorum poetarum, in versi, inviata ad Antonio ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] emblemi del vero, sono poi materia da lavorare in modo quasi artigianale […] assumendo senza riserve la metrica accentuativa […]. La p.A. dall’85, l’insegnamento come docente a contratto presso università italiane e straniere, mentre si infittì una ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] mantenimento della madre e l'estinzione dei debiti da lei contratti. Ora anche il tono della corrispondenza cambiava, e il discontinuo e senza capire le esigenze di lei, fino a interromperla quasi del tutto.
La salute della D. non era mai stata ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] opera, e nel quale, al f. 1, è riportato il contratto con l'editore, Hermann Scheus, per la pubblicazione.
Il volume a riconoscerlo) forma letteraria a notizie e dati ricavati quasi esclusivamente da Cassiano. Per il saggio sul calcio fiorentino, ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] leggendario e meraviglioso, e per il resto trascritte quasi alla lettera. L'opera ebbe un certo successo, abbiano continuato a pubblicare sotto altro nome. La copia del contratto rogato dal Panizzati, legalizzata dal notaio pubblico di Ferrara il 20 ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] sugli indirizzi delle scuole da lui frequentate; è infatti quasi certamente infondata la notizia tramandata dal Sassi e dal Bologna si vanno copiosamente pubblicando. Nel 1474 stipulò un contratto con T. Crivelli per la pubblicazione di mappamondi a ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] sembra giustificarsi il F., risalivano ad un grosso "debito" contratto col cognato Andrea Dandolo. Suo criterio era stato, comunque , sovente, l'apprendimento di "cose nove" comporta, quasi fatalmente, l'uscir "fuore" dalla mente d'antecedenti ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] un'impostazione della figura ancora di maniera, palesata dalla postura quasi leziosa del dio, il quale, appoggiato a un tronco d causa delle sue condizioni economiche, il G. firmò un contratto con l'abbazia, con il quale veniva accettato come " ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...