L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] come la stessa era stata impostata ormai quasi mezzo secolo fa, attraverso la contrapposizione G., Ancora su buona fede e abuso del diritto. Una replica a Galgano, in Contratti, 2011, 653 ss.
12 Il riferimento è a Sacco, R., in Diritto privato 1997 ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] è dunque creata (quanto meno nella percezione comune) una relazione quasi necessitata fra libertà di informazione e libertà tout-court, ingenerando la incorpora sono stati forniti sulla base di un contratto di fornitura o di vendita; b) quella della ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] sezionare almeno in tre direttrici, che sono quasi coeve, procedono parallelamente, e si proiettano verso 1992, 707 ss.; Rescigno, P., Per un «Restatement» europeo in materia di contratti, in Moccia, L. a cura di, Il diritto europeo, Milano, 1993, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] si conclusero il 20 successivo mediante la stipula di un contratto con un imponente gruppo finanziario francese, tedesco e britannico Camera, il 18 marzo 1911, a favore del suffragio quasi universale maschile, provocò un cambiamento di posizioni e di ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] hanno accresciuto la complessità della figura fino a farle quasi perdere unitarietà (Santini, G., Il commercio, Bologna bis, l. 27.2.1985, n. 52) anche per i contratti notarili di trasferimento di unità urbane che non siano identificate nell’atto con ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di Napoli (Mss., XIII.B.44-45, cc. 258r-261v).
Quasi certamente in questi anni, il G. conobbe a Napoli il cardinale All'origine della società civile il G. pone il contratto sociale, fornendone però una interpretazione più espressamente giuridica. La ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] gravi preoccupazioni ai magistrati di Perugia per l'impegno che aveva contratto con i Senesi di recarsi ad insegnare dal 1469-1470 nel ] disse: io giuro questa essere una pappolata, quasi volesse dire che quelli giuramenti non se oserveranno". ...
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La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] l’autonomia patrimoniale perfetta, ma non il soggetto: il contratto di società si estingue definitivamente solo con il decorso del sull’estinzione di società: la tutela creditoria «ritrovata» (o quasi), in Corr. giur., 2013, 691, i quali dissentono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] tenuti a motivare le loro sentenze in modo più o meno pubblico, quasi a dover render conto del proprio operato. E non solo alle in legge per potersi orientare nelle complicate clausole di un contratto di assicurazione (Ascheri 1976, trad. it. 19952, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] Suppiej, nella quale è entrata anche una concezione quasi comunitaria e 'oggettivistica' dell’impresa), gli esponenti del lavoro. Insegnamenti di un decennio, Bologna 2001.
P. Ichino, Il contratto di lavoro, 3 voll., Milano 2000-2003 (27°.2, 46° e 47 ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...