BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] nel 1876 De Tivoli a Banti da Parigi (in Lettere dei Macchiaioli, 1953, p. 251), il B. riuscì quasi subito a ottenere un vantaggioso contratto con Goupil, uno dei più affermati mercanti d'arte europei, e fu presto accettato nelle esposizioni più ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] teatro Valle di Roma, dove quel repertorio fu ripreso quasi senza variazioni; il successo confermò i due attori nella , Emilia). Dopo i trionfi di Roma, dove il contratto prevedeva la rappresentazione di sedici commedie e sedici farse nuove ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] S. Domenico con gli squisiti bassorilievi di Alfonso Lombardi (contratto del 20 nov. 1532). In occasione di questi lavori delle notizie, specialmente sui personaggi italiani contemporanei o quasi, apprezzata da Quétif-Echard all'inizio del Settecento, ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] dopo il B. appare citato in qualità di procuratore del Comune in un contratto d'affitto di case.
Nel 1213 il B. fu podestà a Parma; Restaur,Toz m'era,Uns novels pessamen, quest'ultima quasi certamente di Peire Raimon di Tolosa). La ben scarsa ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] Italia nessuna delle diverse forme possibili di contratto d'appalto dell'esercizio ferroviario, tanto più provvista di fondi per l'esercizio ferroviario di Stato. La Camera quasi all'unanimità lo considerò uno dei pochi competenti in grado d'assumersi ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] lingue modeme, tanto più necessaria in un'Europa ormai quasi universalmente affrancatasi dal panlatinismo degli eruditi e quanto meno i primo matrimonio sei figli, e quattro dal secondo, contratto nel 1834 con Angela de' baroni Buoninconti), fosse ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] C. compì un viaggio di alcuni mesi in Germania e visitò poi quasi tutta l'Olanda con il Taurel per il quale l'Accademia di Belle si affidò al C. l'incisione della Disputa del Sacramento con contratto del 28 luglio 1860 (terminata da L. Ceroni; Roma, ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] S. Apollinare è comunque documentata sino al 28 maggio 1594, giorno in cui partecipò, come testimone, alla stesura di un contratto stipulato fra il rettore del collegio stesso, A. Agazario, e un certo L. Baldassino di Senigallia. Il 24 novembre dell ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] rapida ascesa del C., che raccolse consensi unanimi presso quasi tutte le platee nazionali ed estere, meritando il titolo Lisbona, dove, a seguito dei successi ottenuti, il suo contratto si prolungò per la durata di quattro anni. Ritornato in ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] gennaio successivo il L. firmò insieme con il socio Antonio Lombardo il contratto di commissione, percependo un acconto di 200 ducati. I lavori si bloccarono però quasi subito, a causa di incomprensioni insorte soprattutto tra il L. e i Procuratori ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...