PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di vista stilistico, la pittura è estremamente leggera, quasi dissolta nei toni del pastello nei piani più a Santo Stefano, residenza della famiglia patrizia con la quale stipulò un contratto d’affitto per una nuova abitazione (ibid., p. 82). Il ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] pala destinata alla cappella Borghesi, posta in una posizione quasi simmetrica a quella Sozzini, nel transetto ai lati dell' ser Stefano de Cesari (in Schmidt, p. 220, il contratto matrimoniale redatto nel gennaio del 1501).
Di un certo interesse è ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Fiorentino che, in data 2 ott. 1486, riporta il contratto di allogazione al pittore della tavola con le Stimmate di s (p. 215) che lo descrive "bella e rara figura, e quasi la meglio che mai facesse".
Simile al primo per le analoghe qualità ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] i lavori documentati di G., hanno indotto a ritenere quasi concordemente che il rapporto di dipendenza si fosse trasformato nel Del Monte (Frey, 1913, pp. 131 s., 166).
Il contratto attribuiva a G. la responsabilità dell'opera e la piena autorità sui ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] la Bibbia di Borso d'Este precede gli affreschi di Schifanoia di quasi quindici anni, bisogna pensare a una fonte comune per il C. . 3) sono stati attribuiti al C. anche in base al contratto firmato il 5 febbr. 1452 tra l'artista e il dottor ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] mentre era residente a Pisa, il C. firmava il contratto per l'altare destinato ad accogliere l'immagine miracolosa della i cui ornati intagliati con estrema nettezza dal fondo, quasi vi fossero applicati sopra, si rivelano di maniera fiorentina; ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] luglio del 1770. Il successo di questi dipinti ebbe come conseguenza un contratto stipulato tra il pittore e la zarina, datato 7 ott. 1771 ultimi rappresentanti dell'epoca classicista, cadde in oblio quasi subito dopo la sua morte e fu rivalutato ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] di Rossini), e al repertorio pianistico, nella quasi totalità di autori stranieri, vi occupa un posto eccezionale accordo con R. Wagner.
Il 17 ag. 1868, in un contratto siglato a Lucerna, il compositore tedesco vendette alla casa Lucca i diritti ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] di S. Martino a Lucca, che stipulò nel 1211 il contratto per questi lavori. Vi fu forse attivo nei decenni successivi , di alcuni degli edifici pubblici di Lucca e di Pisa, quasi del tutto perduti; è così possibile intravedere l'esistenza di una ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] quasi interamente da ricostruire, le sue notizie biografiche rivelano una personalità originale e avvertito l'imminente conflitto con Carlo V, intendeva alla scadenza del contratto far ritorno in patria.
Il testamento di suo padre (4 sett ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...