CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] a Roffia. Da questo momento, si dedicò quasi esclusivamente all'amministrazione del suo patrimomo ed all' cittadinanza italiana, proprio a causa dell'alleanza che l'Italia aveva contratto con l'Austria, oggetto per tanti anni della sua inflessibile ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , ibid. 1814, p. 4). In base al nuovo contratto stipulato con l'amministrazione, il G. completò entro il maggio anni il G. ritornò sui temi gnoseologici della propria riflessione, quasi a volerne accentuare gli aspetti pedagogici: tra il 1822 e il ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] retto nominalmente da Bona di Savoia, si procedette a un rinnovo del contratto matrimoniale tra I. e Gian Galeazzo Maria, rogato a Napoli il "duchetto". Nel 1497, alla morte di Beatrice, quasi a voler vendicare il proprio dolore creando altro dolore, ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per farla sua, la figlia che A. aveva avuto dal matrimonio contratto prima di ricevere l'ordinazione sacerdotale e che era già fidanzata ad figlio di Carlo il Calvo, erano state tutte o quasi tutte personalmente redatte da Anastasio. L'accusa che in ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] piemontesi e di aver indotto Garibaldi a firmare un disonesto contratto ferroviario, dal quale avrebbe tratto un cospicuo guadagno. Egli unico tra i deputati garibaldini, contro Rattazzi, quasi prevedesse l'atteggiamento di quel ministero, dimostrato ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] il suo buon diritto fecero sì che la vertenza si protraesse per quasi due anni. Dopo la rinunzia di Urbain de Chevron-Villette (che 26 marzo). Il 31 marzo Bonifacio III sottoscrisse il contratto nuziale, che prevedeva per il duca di Savoia il ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] F. se ne mostrava palesemente informato e in certa misura quasi complice, come emerge chiaramente da una preziosa lettera dell'auditore fortezze dell'Elba, riuscì a far annullare il vecchio contratto. La trattativa si concluse con la presa di ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] , che divenne nota in Italia come Compagnia bianca. Un contratto conservato presso l'Archivio di Stato di Torino, datato 22 degli Inglesi a Poitiers, e riuscì a fare prigioniero quasi tutto l'esercito nemico.
Trovandosi in disaccordo con la città ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] dall'imperatore un documento che assicurava la conclusione del contratto matrimoniale. Il 6 dicembre, in Castel Capuano, ebbe Stati italiani, che fino ad allora erano stati limitati quasi esclusivamente a quelli con la Curia romana, con Venezia ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , implicante a suo giudizio "degradazione e biasimo", rimase per quasi due anni privo di incarichi. Il 28 febbr. 1870 fu monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto dell'impresa "Fazzari" per un traforo e a sorvegliame ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...