FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] affacciava prepotentemente sulla scena della politica veneziana, quasi autocandidandosi alla guida dello Stato. Il disegno del F.: il primo consiste in un nuovo matrimonio da lui contratto con Marina Nani del cavaliere Bartolomeo di Pietro, da cui ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] ; tutto ciò senza clamore né scosse, conservando anzi quasi tutti i collaboratori di Cadorna e favorendo la nascita Poi diradò i suoi impegni per il lento aggravarsi della bronchite cronica contratta sul Carso.
Morì a Roma il 29 febbr. 1928.
Fonti e ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dello zio prete, sciogliendolo dall'impegno con lui contratto di seguire la via ecclesiastica, e il passaggio far disertare da Napoli gli svizzeri che vi militavano come mercenari: quasi tutto invano; solo, "ed è questo il vero unico frutto della ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Urbino e Fano, si diede ragione alla seconda. Promesso, ancora con contratto del 29 ag. 1486 ove la dote era fissata a 28.000 condotta.
Intanto sempre più tormentosa per G. la gotta che, quasi ereditata dal padre, era da prima dei 20 anni ormai una ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] approvazione di Clemente XI. Il 25 agosto fu firmato il contratto nuziale.
La dote di E. ammontava a 100.000 doppie dell'intrigo e la sua mordente vivacità di spirito, vi morì, ormai quasi cieca, il 20 luglio 1766.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] del Friuli.
Paolo Diacono narra diffusamente, come avvenuta quasi in coincidenza con l'avvento di Eraclio al trono certo natagli dalla sorella di Autari, con la quale aveva contratto un precedente matrimonio, e della quale ignoriamo il nome e la ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] L'8 marzo successivo rinnovò per altri sei mesi il contratto di condotta che lo legava all'antipapa. Nella primavera, impegnativa, giudicata, da parte veneziana, con grande severità: quasi un secolo dopo, il Sanuto, dopo aver detto della morte ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] delle truppe del Bonaparte a Milano, per il C. fu quasi una scelta naturale quella di schierarsi tra i sostenitori della causa dall'imperatore, per conto della figlia Maria Luigia, il contratto, la cosa fu decisa, e troppo tardiva giunse la ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] la consegna di metà del Despotato come previsto dal contratto di matrimonio. La despina non accettò questa richiesta, in ordine di battaglia. La vittoria ghibellina fu completa: quasi tutta l'armata nemica fu massacrata o spinta nelle paludi di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] contrariamente a Firenze e Milano, le quali al rinnovo del contratto (14 apr. 1453) erano ancora debitrici nei confronti del (9 apr. 1454). Il M. si trovò così in quasi totale isolamento, mentre vedeva rapidamente diminuire le sue risorse finanziarie ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...