Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] vorrà concedere il proprio fondo per il pascolo mediante contratto preventivo, riceva la relativa "fida" (in Sicilia aragonese. Riprende così una prassi antichissima che durerà quasi fino ai nostri giorni.
fonti e bibliografia
Constitutiones Regni ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] bestie da soma per il trasporto del materiale. Con un contratto stipulato il 20 maggio 1465, il sovrano si impegnò a nel borgo di Pozzuoli, una masseria a Soccavo) e infine, quasi a suggello della sua attività di infaticabile fonditore, una bombarda.
...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] riuscita a espropriare ai figli di Guido Guerra quasi tutti i castelli della Montagna pistoiese. Le ambizioni troviamo in Casentino come testimone insieme con il figlio Guido a un contratto fra il priore di Camaldoli e un uomo del castello di Soci. ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] fu celebrato per procura a Napoli il 6 luglio 1802, e poi contratto di persona a Barcellona tra la fine di settembre e l'inizio di marito, né voleva farlo". La sua vita si snodò quindi quasi tutta sul piano privato: marito, figli, nipoti, la vita ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] i Russi alla ritirata; si batté poi contro gli Austro-russi giunti quasi alle porte di Alessandria (16-20 maggio 1799). Il 15 agosto sul C. una forte sollecitazione a liberarsi dal vincolo contratto con "schiavi parlanti di libertà".
Rientrato il 18 ...
Leggi Tutto
GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] al Santomango. Tornato a Salerno in dicembre, ne fu allontanato quasi subito a seguito di una sanguinosa disputa scoppiata con i membri della e zio dello Sforzino, in vista della stipula di un contratto di condotta: nel marzo di quell'anno i due si ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] ogni caso non dovette rimettere più piede Oltralpe per quasi 15 anni e in tale periodo risiedette probabilmente in 1287 egli risultava infatti ancora creditore per un debito a suo tempo contratto dal re di Francia Filippo III, dal conte d'Alençon e da ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] quindi le fu messo al dito l'anello nuziale. Il contratto matrimoniale fu stipulato il 22 febbraio: Enrico III diede alla delle due precedenti consorti di Federico II, che rimasero quasi sempre lontane dal marito e solo occasionalmente lo raggiunsero. ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] interno alla riforma politica in atto è dimostrato dagli incarichi pubblici, quasi integrati tra loro, affidatigli dal governo. Nel 1531, subito dopo (il governo era disposto a rinnovargli il duplice contratto sulla base delle 250 lire annue fino ad ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] (II) da Capraia; e che tutti e quattro siano nati dal matrimonio contratto nel 1193 da Bina, già moglie del giudice Pietro d'Arborea, con 1257 e 1284 e caratterizzato da un'egemonia apparentemente quasi assoluta su di essa.
Da allora il "magnificus ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...