LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] sdegno dello zio cardinale per imprecisate dissolutezze e per aver contratto debiti, ma dopo pochi mesi l'incidente si appianò, .
La prima fase della nunziatura impegnò il L. quasi esclusivamente nella risoluzione di un delicato caso diplomatico: la ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] prevedeva un anno di ferma e un altro di beneplacito. Il contratto era per 100 lance: il che dimostra la buona fama raggiunta dal fianco dei Piccinino e del Gonzaga quando nel novembre quasi riuscirono a conquistare Verona. Dopo la partenza del ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] titolo di cavaliere; si sottoscrisse quasi sempre, anche in atti ufficiali, e fu quasi sempre chiamato Capino de Capo. varie corti, finì per firmare il 4 apr. 1530 un contratto matrimoniale con Giulia d'Aragona, cugina dell'imperatore Carlo V, che ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] Ferdinando nominò la D. cameriera di sua nipote. Per quasi trent'anni la D. rimase al servizio personale di della condanna a morte era la sua enorme ricchezza. Il contratto di matrimonio prescriveva che tutti i suoi averi dovessero restare distinti ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di matrimonio con Caterina di Stefano Spada. Nel settembre del che gli aveva chiesto se intendeva farsi signore, rispose, "dimostrando quasi un poco di sdegno", "io non sono qui per altro ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] ritornato in Italia nell'ottobre 1358), destinata a durare quasi un decennio sino alla morte del cardinale. Rilevante fu per - futuro vescovo di Siena - quale testimone del contratto di condotta concluso dai rappresentanti della Chiesa e della ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Con Rosselli si legò, in un sodalizio analogo a quello contratto con Amendola: le doti diplomatiche, che attutirono spesso gli , finanziato e animato da Rosselli, e lo diresse, firmando quasi sempre gli articoli di fondo, durante il periodo in cui ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] e di concedergli pieni poteri nelle trattative per il contratto.
Il F. affidò il reclutamento dei soldati al marzo 1548 a Baden il F. vide per la prima volta quasi tutti i rappresentanti dei Cantoni protestanti, guidati dal borgomastro di Zurigo, ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] M. Balbi) si rivolsero al re di Spagna per rescindere il contratto e restituirgli l'isola. Di fronte al silenzio della corte spagnola e condotti schiavi a Tunisi (dove sarebbero rimasti per quasi dieci anni, fino al riscatto operato dal capitano ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] è possibile l'ideare la confusione e il disordine che regna in quasi tutti i dicasteri... i birbanti (e qui sono molti) non fanno essi molto gli premeva la definitiva conclusione del contratto dotale con la famiglia Guardabassi: infatti qualche mese ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...