PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] chiesa parrocchiale dei SS. Faustino e Giovita. Nel 1651, a contratto vigente, si trasferì a Bergamo al servizio del capitolo della cattedrale vocali da camera e drammi sia sacri sia profani, quasi sempre su versi del poeta di corte imperiale Nicolò ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] singolare, poi, è il fatto che ad un secolo o quasi dalla sua morte le sue composizioni fossero ancora non soltanto Musicae, III (1962), pp. 131-170; L. F. Tagliavini, Un contratto del 1730 per l'organo della Basilica di S. Francesco a Bologna, in ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Feliciano, Filippo e Domenico.
Dell'attività di Venanzio (quasi certamente nato a Corgneto, nel 1681 circa e azienda familiare già dal 1746, quando firmò in vece del padre il contratto per la costruzione di un organo positivo, oggi perduto, per il ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] del S. Carlo, Gaetano Santoro, nell’intento di rescindere il contratto per un’opera nuova, e ciò al fine di poter Ludwig Schröder (sul modello di Garrick), «copiata e quasiquasi rasentata» – disse l’imperatore – dal cantante Francesco Benucci ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di sedere nel consiglio d’amministrazione in assenza dell’impresario. Il contratto portò con sé scritture con la Scala e col teatro di che pure dedica spazio a molti colleghi, lo ignora quasi del tutto, salvo qualche cenno («il celebre Verdi», p ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] costretta da una sera all'altra ad "improvvisare" il terzo atto quasi di sana pianta, come notò anche buona parte della critica sui carriera: chiamata da A. Toscanini alla Scala con un contratto che comprende anche Manon Lescaut, Falstaff e Louise di ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] giunse nella città scozzese nell'agosto 1771 con un contratto triennale e vi rimase per oltre diciotto anni svolgendo Tra le sue composizioni vocali, trascrizioni e adattamenti, quasi tutte pubblicate dalla sua impresa editoriale, si ricordano: Six ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] quest'ultimo poeta.
Non è forse privo di importanza il fatto che il contratto stipulato tra il capitolo di S. Lorenzo e il L., peraltro volto due voci il rapporto fra l'estensione delle voci è quasi sempre costante; di norma il cantus è più ampio del ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] fatica teatrale amareggiò molto il C., che sembrò quasi sul punto di abbandonare la carriera operistica, venendone fermamente dissuaso dal deciso incoraggiamento di Paisiello, che gli cedette il contratto per un'opera da eseguirsi al teatro S. Moisè ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] di un Lohengrin al teatro Comunale di Bologna. Il secondo contratto con la Scala comprendeva Don Carlo di G. Verdi, Andrea l'ascoltò in teatro. Non ebbero neppure fortuna commerciale, e quasi certamente fu anche per questo che la C. rifiutò in ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...