GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] "famigliari"; inoltre la casa romana dei Gaddi costituiva quasi un punto di riferimento obbligato per i fiorentini e i trovavano cave di allume, il cui sfruttamento, dopo la scadenza del contratto con i Chigi nel 1517, era stato affidato da Leone X ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] località Pugnano, da Ugolino di Opizzone da Ripafratta. Nel contratto è indicato come Agnello del fu Bianco, residente nella contrada ; poi passa subito a tesserne le lodi e conclude, quasi in un'esplosione di riconoscenza, affermando che l'amore per ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] fecero sì che sia il padre sia la madre si disinteressassero quasi totalmente della Cibo. Rinchiusa molto presto nel convento delle Murate sopravvento e il 10 ott. 1549 sì fece il nuovo contratto dotale. Oltre ai 26.000 scudi, recuperati dall'eredità ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] al popolo e che anche in seguito il C. usò quasi esclusivamente nelle sue opere. Sempre in questo periodo egli compose anche da tifo, contratto nell'esercizio della sua professione, il C. morì a Torino il 29 apr. 1804.
Il motivo quasi esclusivo della ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] la presenza patema indica che si tratta di una obbligazione contratta da un minore - vale a fissare con una certa . Se il Digesto Vecchio,commissionato nel 1330 dovette quasi certamente essere scritto in littera bononiensis, il Missale ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] si trasferì a Firenze, dove aveva precedentemente contratto numerose relazioni e amicizie, e visse di B. Della Porta e G. M. Cecchi - che saranno poi quasi tutti ristampati nell'ampia silloge Nuovi profili letterari (4 voll., Milano 1875 ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] 1630 mentre si prodigava ad assistere gli appestati, avendo contratto il morbo si spense a Gandino (Bergamo).
Due opere scarse notizie perché lo stesso C. poco ne parlò; quasi certamente comunque si doveva trattare del regolamento della "Compagnia" ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] il santo, nel 1433, fosse solito fargli visita quasi giornalmente nel palazzo di Venezia, trattenendosi in lunghi colloqui nel 1453.
Non lasciò figli, anche se sembra che avesse contratto matrimonio due volte. La prima moglie, Francesca, era già ...
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CAETANI, Filippo
Roberto Mercuri
Nacquea Roma nel 1565 circa (le biografie e i documenti conservati nell'archivio di palazzo Caetani, a Roma, non registrano né il mese né il giorno della nascita) da [...] , secondo una clausola esplicita impostagli dai suoceri nel contratto matrimoniale. Nel Regno napoletano lo troviamo attivo negli stessi: i protagonisti non sono personaggi, ma tipi quasi raggelati nella fissità della maschera.
Il C. dovette ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...