PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] articolo Un romanziere americano, Sinclair Lewis, poi suggellato dal contratto per la traduzione di Our Mr Wrenn, a stampa ).
Il romanzo ha un respiro più fluente rispetto ai precedenti, quasi a comporsi in un ritmo classico, georgico, ove il ritorno ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] grammatica e retorica. All’invito, cui era allegato un contratto (Roma, Biblioteca Alessandrina, Mss., 103, c. 272v) Roma in qualità di precettore di Pier Luigi Farnese e pertanto quasi certamente conosciuto da Pio.
Da ultimo occorre chiarire che Pio ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] , la uccide e ne occulta il cadavere; teme di aver contratto da lei la lebbra ma, dopo vari accadimenti, può riprendere dubbio di essere stato effettivamente contagiato) - non ha quasi nulla del romanzo realista o neorealista. Il racconto, in ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] quelli così chiamati, il prete ortodosso che firma un contratto nel 1619, il notaio operante a Sitia nel 1619- "nettare" che, con la sua dolcezza, "i cori molce". Modesti, quasi banali questi versi del C. - come d'altronde i pochi altri presenti in ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] e senza mai più ricoprire alcuna carica o titolo - quasi si trattasse di un provvedimento disciplinare o di una specie di centrale della grande Adorazione dei Magi). Il contratto definitivo, che prevedeva esplicitamente la presenza del ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] del C. fu steso dal notaio Pacifico de Pacificis il contratto di nozze tra Fausta e Domenico di Filippo Antonazzi (edito 2);gli epigrammi del C. relativi ad opere d'arte furono poi quasi tutti editi da H. Janitschek, Ein Hofpoet Leos X. über Künstler ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] e avvocato per il contenzioso ferroviario nel contratto di trasporto.
Controllato da polizia di Stato la realtà, in cui il rapporto antagonistico con il mondo "si placa e quasi si scioglie in un atteggiamento di amore e di umiltà" (E. Balmas, ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] il 19 febbr. 1366 secondo lo stile fiorentino (Archivio de' contratti di Firenze, lettera D, fascio 75, I, c. 1r affetto dell'illustre personaggio per il D., lo dice ancora vivente. Quasi sicuramente la morte dei D. avvenne a Firenze, tra il 1373 ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] correzioni al vocabolario della Crusca". Così, a illustrazione del contratto perfezionato il 22 ott. 1859, il Canevazzi.
A quella per le molte traversie della sua vita (mentre par quasi incredibile che nella capitale non gli si credesse o sulla ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] cospicua dote di 1500 lire di genovesi e, nel contratto nuziale, è detto cancelliere. Ora la qualifica di adolescente non ha ricoperto alcun incarico pubblico, la missione pare quasi un premio elargitogli dal doge, munifico e colto mecenate, ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...