CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] nome del barone Siegmund von Welsberg compare, infatti, nei contratti citati accanto a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque più tardi al 1604, durante il quale si colloca la quasi totalità della sua produzione, citata del resto dal Ridolfi ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] cresciuto in ambiente erudito, impegnatissimo negli studi e, quasi per conseguenza, affetto da una passione per i libri dell'Asolano, Genova 1998, pp. 367-385; E. Russo, Un contratto nel registro di bottega di A. M. il Giovane, in Accademie e ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] angustie finanziarie, un pretesto per rescindere il contratto.
Se Bellini era sostanzialmente apolitico, per Pepoli cantare al terz’atto il destino dell’«esiliato pellegrin», intonava quasi alla lettera un componimento anteriore di Pepoli (della Seta, ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] ., pp. 178-179); "il contratto nuziale stabilito in perpetuo è contro natura... Un contratto infatti che ha per base l' presagi e di tristezza è il sonetto L'Immortalità (1842). Ma quasi a compensare le proprie disillusioni, e per un vero e proprio ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con lui dal C., che l'anno precedente era stato al suo Bentivoglio, il 22 giugno 1490 il C. otteneva, quasi certamente per l'appoggio di Lorenzo de' Medici, la ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] novembre 1932).
Nel marzo 1933 l'autrice firmò il contratto per la pubblicazione e nel 1935 si apprestava alla consegna lavoro che, con la collaborazione costante della Rimoaldi, occupò quasi sette anni e migliaia di pagine, senza mai pervenire alla ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e a quella della Sirte.
Iscritto al partito fascista come quasi tutti gli Italiani in quegli anni, il B. fu presunte di morte. Cantautori con chitarra e donne procaci stipulano un contratto, destinato a piacere in primo luogo al lettore. In esso ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua sosta ferrarese del 1469. Morto nel 1460 il quasi novantenne e veneratissimo Guarino, sempre al C. era stato libri e masserizie, ma gli pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non eran ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] comunque, essendo la donna imolese, dovrebbe essere stato contratto prima del definitivo abbandono della città natale. Il qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa figliolanza.
B. morì quasi sicuramente a Ferrara tra il 1387 e l'agosto del ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] legislazione delle Arti; fra le due date dovrà, con quasi assoluta certezza, collocarsi un lungo soggiorno a Roma dove il Alfani che il B. aveva sposato nel 1544(come testimonia un contratto rogato il 23 luglio di quell'anno tra Francesco di Giacomo ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...