Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata quanto ai suoi presupposti sostanziali, al piano e alla proposta su cui si fonda, ovvero alla mera domanda ‘in bianco’, [...] n. 13817; Cass., 25.10.2010, n. 21860), quasi come se mancasse; ed allora, sollecitata eventualmente un’integrazione della continuità aziendale, l’art. 186 bis esclude che i contratti pendenti (anche con la P.A.) possano automaticamente ...
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Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] in caso di proroga tacita della società, una situazione in cui il contratto non ha durata definita né determinabile, almeno per la minoranza.
In , la previsione di cause di recesso che occorrono quasi ogni giorno (es., il mutamento del tasso di ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] aver "preso troppo decisamente partito per una delle parti del contratto contro l'altra" privando, con il suo intervento, il ss., 120 ss., 203 ss.) e, nel secondo libro, quasi integralmente di proprietà (Codice civile. Secondo libro. Cose e diritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] non curando gli schemi nuovi che il pensiero s’è creato in quasi un secolo e mezzo di tormento» (Insegnamento e riforme del diritto civile italo-francese di codice delle obbligazioni e dei contratti (1927), in Il progetto italo francese delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] bontà delle dottrine e delle norme », o che impieghi in modo quasi esclusivo la giurisprudenza («Chi si contenta di quella fonte si espone giuridico», 1882, 29, pp. 234- 78.
Il contratto di assicurazione, Milano 1885-1890.
Per un codice unico delle ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, descrivendone i lineamenti generali e soffermandosi, in particolare, sui soggetti tenuti all’iscrizione, [...] e 182 bis l. fall.), e altre assai meno giustificate (mi riferisco ai contratti di rete privi di rilevanza esterna: art. 3, co. 4-quater, prima la cui iscrizione è prevista dalla legge (quasi sempre obbligando gli imprenditori a farne richiesta; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] promulgazione del codice civile unitario. Ritenuto quasi uno spartiacque nella storia giuridica del P. Passaniti, Storia del diritto del lavoro, 1° vol., La questione del contratto di lavoro nell’Italia liberale (1865-1920), Milano 2006.
L. Gaeta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] alla pubblicazione del suo primo lavoro monografico su Il contratto di somministrazione, consegue la libera docenza in diritto – fu espressa attraverso il riferimento, frequente e quasi ossessivo, alla natura sociale del diritto. Natura sociale ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] di incarichi pubblici. Membro del Consiglio della Campana quasi senza interruzione tra il 1282 e il 1312 Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Diplomatico, Arch. generale dei contratti, 1295 marzo 30 (6 pergg.), 1296 maggio 26, 1298 (= 1299) febbr. ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] e più tardi da G. Segrè, In materia di simulazione dei contratti, in Temi emiliana, I[1924], pp. 865 ss.), il riconoscimento figure del diritto civile, Milano 1982, pp. 57 ss. Una raccolta (quasi) completa degli scritti c. d. (minori) del F. è stata ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...