Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] , Milano 1944, 356) è riposto in tale principio un valore informante l’intero argomento dell’ermeneusi del contratto, quasi a rendere la buona fede canone principe al quale non si sottrarrebbe alcuno dei momenti dell’indagine interpretativa ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] del rapporto.
Significativi elementi di riflessione possono, infatti, desumersi, quasi a confermare l’attenzione del legislatore contemporaneo per la contrattazione tra disuguali, dalle considerazioni in precedenza elaborate con riferimento alla ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] in Inghilterra, 18 anni in Germania, Colombia e Danimarca. In quasi tutti gli ordinamenti è peraltro prevista la possibilità di contrarre m stabilita la nullità di tutti i m. che non fossero contratti davanti al parroco (o a un sacerdote da lui ...
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Diritto
A. del giudice Soggetto che svolge attività complementari a quelle del giudice nell’esercizio della funzione giurisdizionale. Talvolta si tratta di un professionista che, avendo ricevuto un formale [...] , salvo espressa autorizzazione. Non può derogare al contratto preposto dall’imprenditore o alle clausole stampate sui moduli hanno sempre l’a. essere; e con essere si coniugano quasi sempre i verbi impersonali. I verbi servili (volere, potere, ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] libertà esterna, si realizza nello stato e questo deriva dal contratto il titolo razionale di legittimità. Lo stato kantiano serve ai naturale e diritto divino-positivo.
Il diritto naturale è quasi un istinctus naturae, comune a tutti gli uomini di ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] molto bene e non vi sono figli illegittimi, l'infanticidio è quasi sconosciuto e ammesso solo quando non vi sia mezzo di mantenere giudice, ecc.) e di diritto privato (possedere immobili, contrattare validamente in nome proprio) egli ha con suo padre ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] orario normale di l. in 40 ore settimanali, che i contratti collettivi nazionali possono ridurre ulteriormente. Allo scopo di favorire il le violazioni delle leggi sul l. minorile sono quasi triplicate negli anni Novanta del Novecento. Questo dato ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] . Per di più il loro reclutamento dava luogo a scandali: erano generalmente ragazzi poveri, ceduti dalle autorità locali con contratti che quasi li riducevano a schiavi. In un giornale del 1784 si leggeva l'avviso: "Da affittare il lavoro di 260 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] volta al tempo della rivoluzione. Ed era logico e quasi necessario che avvenisse così. La rivoluzione si accingeva a sullo chèque (20 giugno 1873 e 31 maggio 1919), sul contratto di trasporto (25 agosto 1891), sulla navigazione marittima (leggi 21 ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] sabotaggio economico (dicembre 1936). Venne così a verificarsi una quasi assoluta sospensione dei movimenti di capitali con l'estero e settembre 1937 da 8 miliardi tali debiti si erano perciò contratti a 1), come pure all'estensione (1° luglio 1933 ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...