GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di G. lo condusse ad annullare il matrimonio contratto in precedenza, ma mai consumato, con una giovane Francesco di Capestrano); H. Angiolini, "Cibus iudei": un "consilium" quasi inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] (si noti la perfetta superfluità di tale previsione normativa, quasi che in assenza di essa chi scava pozzi di petrolio conseguenza, avendo il rapporto contenuto analogo a quello di un contratto, saranno ad esso applicabili le norme dal codice in tema ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] a quali regimi ci riferiamo. Infatti, all'inizio, in quasi tutti i regimi, si tratta di leggi protettive che riguardano familiare su cui si fonda la moralità repubblicana. Ne Il contratto sociale egli precisa che "la più antica delle società e la ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] ’informazione venduta a un prezzo superiore al costo marginale (zero o quasi), quand’anche ‘spacchettata’ e venduta sotto forma di un uso suo vanificare, attraverso un opportuno dosaggio di contratto e autotutela presidiata dallo Stato, le ragioni ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] biblica, sostituendo alla creazione un progetto umano, un contratto sociale originario. L'idea della caduta dal paradiso lasciò livello è inferiore a quello dei Neri africani, e quasi al gradino inferiore della scala evolutiva. Le loro istituzioni ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] piazze del Levante, un quartiere con rappresentanza ufficiale, luogo di contrattazione e scambio, abitazioni, terme e mercato, come a San le dogane e gli sgravi d'imposta. In quasi tutti i territori importanti del commercio mediterraneo fu ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] 69/2009), che contiene un pacchetto di proposte di modifica di quasi 50 disposizioni del vigente codice di rito civile. Va senza dubbio lavoro e lavoratori dipendenti, sorte nell’ambito di un contratto di lavoro o di apprendistato. Anche questa è una ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] alla pensabilità di una qualsiasi relazione, quasi che a questa possa assegnarsi uno mediatore al pagamento della provvigione (art. 2950 c.c.); ai diritti derivanti dal contratto di spedizione e da quello di trasporto (art. 2951, co. 1, c.c ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] collocazione delle 'preleggi' nel vestibolo del codice civile, quasi esso ne sia testimone storico e sicuro custode. Il Il conflitto di interessi si autocompone: la legge ha la forza del contratto (v. Irti, 1986², p. 23). Lo Stato borghese di diritto ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] si tenne finalmente la riunione decisiva. I partecipanti erano quasi tutti consapevoli che per rendere solide le istituzioni e salvare si sostanziava delle nozioni dogmatiche di proprietà e contratto. Sicché pare equilibrato il giudizio secondo cui l ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...