IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] it. "chiunque sia obbligato personalmente è tenuto ad adempiere le contratte obbligazioni con tutti i suoi beni mobili e immobili, presenti e 42,5% delle richieste, i privati dessero assai di più, quasi il 56, e gli enti pubblici meno del 2. La cifra ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] modo di prestare giuramento corrispondeva al significato religioso e veniva quasi a rendere più immediato il vincolo tra uomo e dio: puberum) la quale attribuì piena efficacia giuridica al contratto nullo, qualora fosse confermato dal giuramento; il ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] un insieme di apprezzamenti, giudizi, moniti, consigli, nei quali quasi si racchiuda, a mo' di consuntivo e di congedo, tutta vita integri gli estremi del suicidio rispetto al contratto di assicurazione; prevede inoltre l'incapacità di sottoscrivere ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] , che stanno a rappresentare il portato, la prima, di operazioni oramai quasi cadute in disuso, l'altra, che è all'ordine o al portatore passando dalle teorie contrattualistiche, che trovano nei contratto la fonte di detta obbligazione, alle teorie ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] cura dativa. Il magistrato, del resto, nomina quasi sempre curatore la persona prescelta nel testamento, onde può ne possa derivare all'interdetto o altrimenti risulti la malafede di chi contrattò col medesimo" (art. 336). Che se l'infermo di mente ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] qiddušin dal nissū'in. Il primo consiste nella redazione del contratto di matrimonio confermato con la consegna alla donna di una .
Una recente teoria (E. Volterra) sostiene che quasi tutti questi passi sono dovuti a innovazioni postclassiche e ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] sulla cosa pignorata, e che con l'introduzione dell'actio quasi Serviana o pigneraticia in rem, esperibile contro chiunque fosse in possesso della cosa, divenne un diritto reale. Come contratto reale, il pegno esigeva la trasmissione della cosa; ma ...
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MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] in alcune regioni come la Toscana e l'Umbria, sono quasi sempre di proprietà del conduttore o proprietario, in altre, , Il negozio giuridico parziario, Napoli 1916; A. Serpieri, Studi sui contratti agrari, in Riv. int. di sc. soc., 1921; F. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] 12 "libri", che prolunga l'esposizione dal 1645 al 1671. Quasi 60 anni di storia a narrare i quali l'autore ha " in partenza, c'è. Si stipula infatti, nel 1702, un contratto tra Coronelli, il tipografo, il fornitore della carta, nel quale il ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e questo rivive colle sue esigenze alimentari, col suo organizzarsi. Ne saltano fuori "contratti", "vendite ", "permute ", "assegnamenti", "doti". Sembra quasi la medievistica sia, ben più della modernistica, quella che è capace di far pulsare ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...