. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] titolare dell'azienda nella conduzione di essa si avvale quasi sempre dell'opera di ausiliarî, che per ragioni . le singole voci; in particolare per Catone, v. A. Arcangeli, I contratti agrari nel "De agri cultura" di Catone, in Riv. dir. agr., ...
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Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] 'è noto, gli eredi continuano la persona del defunto formando quasi un solo soggetto di diritti; ma non mai possono estendersi terzi secondo il cod. civ. it., Torino 1889; T. Villa, Il contratto d'anticresi, in Riv. it. per le scienze giur., 1889, p. ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] , e nel Capitulare missorum speciale dell'802, c. 22. In quasi tutte queste legislazioni la moglie o la fidanzata che si unisce in indotto in errore la persona, con la quale s'è contratto matrimonio, sullo stato proprio o di lei.
La disposizione del ...
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I consorzî sono andati occupando una zona sempre più estesa della legislazione italiana, pur essendo mancata finora una regolamentazione unitaria dell'istituto. Così, mentre il cod. civ. del 1865 non conteneva [...] degli scambî, le norme del codice civile si sono quasi interamente sovrapposte alle precedenti leggi speciali, e cioè alla attività esterna", i quali ricorrono tutte le volte che il contratto preveda l'istituzione d'un ufficio destinato a svolgere un ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] dell'inesperienza di un minorenne per fargli concludere un contratto svantaggioso, si soccorreva colui che in un negozio , l'originaria spettanza dell'eccezione si è trasformata quasi inavvertitamente in non spettanza dell'azione; ed anche dove ...
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Affitto di fondi rustici. - Fallito il tentativo di una riforma organica dei contratti agrari posto in essere con la presentazione alla Camera dei deputati, nella seduta del 21 febbraio 1956, di un "disegno [...] n. 508), altre leggi intervengono a modificare profondamente l'antico regime dei contratti agrari.
Per l'a. di fondi rustici il 1962 segna una svolta febbraio 1971, n. 11, che ha reso quasi automatico il sistema di determinazione del canone disponendo ...
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Giureconsulto, nato a Perugia il 4 settembre 1853, morto a Roma il 9 aprile 1926. Dedicatosi dapprima alla sociologia e alla filosofia del diritto con l'indirizzo positivistico allora prevalente, collaborò [...] 1909, e Della cambiale, dell'assegno bancario e del contratto di conto corrente, nello stesso Commentario, Milano 1911- dei titoli di credito nell'opera di G. B. Per l'elenco quasi completo degli scritti del B., v., nello stesso fascicolo, la lettera ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] che erano di fatto dei parassiti. Tuttavia lo Stato era quasi sempre in deficit. Ogni secolo ebbe la sua o le nuova economia domestica collettiva, e quindi per un'amministrazione contrattata della casa.
Come il sociale - gli interessi privati ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] di danno. Se questo deriva dalla violazione di un contratto volontario (acquisto, vendita, deposito, locazione), la giustizia anche nelle correnti politiche di ispirazione cristiana.
Sino quasi alla metà del 20° secolo, i socialisti hanno ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] abbozzo, il C. negò l'esistenza di un contratto consensuale nell'alto Medioevo, e vide nella convenientia tempi. Come dunque Impero e Chiesa appaiono idealmente collegati, quasi riflesso dell'unione indissolubile che lega sub specie humana il corpo ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...