BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] . Ma un trattato con Manfredi si poté concludere quasi immediatamente; pur senza soddisfare tutte le pretese di . uno stipendio annuo di 40 lire tornesi; nel maggio precisa in un contratto ciò che attende da lui. Il B. investirà nei lavori 5.000 lire ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] quasi interamente da ricostruire, le sue notizie biografiche rivelano una personalità originale e avvertito l'imminente conflitto con Carlo V, intendeva alla scadenza del contratto far ritorno in patria.
Il testamento di suo padre (4 sett ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] comunque, essendo la donna imolese, dovrebbe essere stato contratto prima del definitivo abbandono della città natale. Il qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa figliolanza.
B. morì quasi sicuramente a Ferrara tra il 1387 e l'agosto del ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] cui si hanno notizie in Genova dal 1357 al 1386. Successivamente un contratto analogo è stipulato per due mesi il 18 luglio 1362 tra B dei SS. Cosma e Damiano a Genova. Alla ripetizione quasi puntuale di una formula che nelle singole opere si ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Bartolomeo e Monte. I tre fratelli, già definiti nel contratto "cartolai e miniatori" (Martini, p. 25), avviarono " (Levi D'Ancona, pp. 135 s.). Un altro affresco, oggi quasi illeggibile, fu dipinto nel 1486 per S. Maria del Sasso, presso Bibbiena ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] del Diziani. Agli inizi di febbraio infatti stipulò il contratto per il "cielo domenicano" di S. Bartolomeo a Bergamo operato P. Liberi e A. Celesti e per la quale quasi trent'anni prima aveva dipinto la già ricordata Decapitazione di Eurosia, ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] ).
Il dipinto innesta sullo schema lombardo, di derivazione dalla quasi coeva Pietà di Berlino del Foppa (già in S. 21 novembre, presso il notaio Zamara di Chiari stipulò un contratto di apprendistato alla propria bottega con "Io. Petrum Filium d ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] legislazione delle Arti; fra le due date dovrà, con quasi assoluta certezza, collocarsi un lungo soggiorno a Roma dove il Alfani che il B. aveva sposato nel 1544(come testimonia un contratto rogato il 23 luglio di quell'anno tra Francesco di Giacomo ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] un accordo con General Motors e, per ottemperare al contratto, fu creato lo stabilimento di San Giorgio Canavese. Nel milioni di consumatori, più grande di quello del Nord America e quasi il triplo rispetto a quello del Giappone» (Castronovo, 2005, p ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] non ebbe la carica di giudice maggiore ma di giudice a contratto o giudice minore, cosa che le costituzioni del Regno permettevano ( servizio di una necessità d'amore che al Contini è apparsa quasi umanistica: "Imagine di neve si pò dire / om che no ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...