GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] una Scena orientale (Pavanello, 1995).
Al 1760 risale il contratto per la tela destinata al soffitto del salone della Scuola di parapetto, si affacciano figure allegoriche disposte con naturalezza, quasi come in una scena di genere (Pavanello, 1998 ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] dall'imperatore un documento che assicurava la conclusione del contratto matrimoniale. Il 6 dicembre, in Castel Capuano, ebbe Stati italiani, che fino ad allora erano stati limitati quasi esclusivamente a quelli con la Curia romana, con Venezia ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] della più nobile "maniera modema" si ritrova anche nella quasi coeva Sacra Famiglia con s. Gerolamo, s. Giovannino .
A Città di Castello il ruolo del F. è definito in un contratto stipulato a Parma il 1° apr. 1571 che lo impegnava con il committente ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] si sa della formazione e dei primi anni di attività, trascorsi quasi certamente a Milano nella cerchia leonardesca.
Nel 1508 C. era di allogazionedel polittico per la chiesa di S. Rocco.
Il contratto, datato 28 genn. 1523 (Beltrami, 1920), imponeva di ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] In questo contesto la EMI nel 1959 gli propose un contratto in esclusiva, che prevedeva tra i primissimi impegni l’ generale di un nuovo allestimento di Norma al Metropolitan. Dopo quasi otto mesi di silenzio si presentò nell’agosto 1976 al ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] autonomia politica del direttore era del resto stabilita per contratto sin dal 13 luglio 1900.
Richiamandosi ai caratteri che essenzialmente sulla base della collezione del Corriere,ed è quasi una ricerca di conferme alle tesi politiche del giornale, ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] e di Arcevia, ed una "predella" oggi perduta, ma quasi certamente una versione monocroma di quella realizzata più tardi per S Magalotti-Rinuccini).
Nel 1518 (18 agosto) il D. stipulò il contratto per la grande pala dell'altare maggiore di S. Marco a ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] il suo ruolo. Il 12 maggio venne stipulato il contratto notarile relativo allo statuto dell'Ente Piccolo Teatro della Città percepì queste trasformazioni arroccandosi, però, su posizioni quasi esclusivamente difensive, assumendo il ruolo di vestale ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , implicante a suo giudizio "degradazione e biasimo", rimase per quasi due anni privo di incarichi. Il 28 febbr. 1870 fu monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto dell'impresa "Fazzari" per un traforo e a sorvegliame ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] chiesa venne eretto poco dopo anche il sepolcro di Bulgaro, quasi a perpetuare la contrapposizione che aveva diviso in vita l' una casa in Bologna, attestata quale luogo di stesura di un contratto il 13 apr. 1158, ma della quale si ignora la precisa ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...