LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] 1645 il L. fu nominato organista di S. Maria Maggiore a Bergamo con contratto triennale, puntualmente rinnovato a ogni scadenza con decisioni unanimi o quasi dal Consiglio della Misericordia, la Confraternita cittadina da cui dipendeva la gestione e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , ibid. 1814, p. 4). In base al nuovo contratto stipulato con l'amministrazione, il G. completò entro il maggio anni il G. ritornò sui temi gnoseologici della propria riflessione, quasi a volerne accentuare gli aspetti pedagogici: tra il 1822 e il ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] retto nominalmente da Bona di Savoia, si procedette a un rinnovo del contratto matrimoniale tra I. e Gian Galeazzo Maria, rogato a Napoli il "duchetto". Nel 1497, alla morte di Beatrice, quasi a voler vendicare il proprio dolore creando altro dolore, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate da Matteo Paris). Nel 1258 (1967), pp. 349-367; D. Cecchi, II matrimonio-contratto dall'Ostiense ai canonisti tre-cinquecenteschi, in Rivista di storia ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per farla sua, la figlia che A. aveva avuto dal matrimonio contratto prima di ricevere l'ordinazione sacerdotale e che era già fidanzata ad figlio di Carlo il Calvo, erano state tutte o quasi tutte personalmente redatte da Anastasio. L'accusa che in ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] piemontesi e di aver indotto Garibaldi a firmare un disonesto contratto ferroviario, dal quale avrebbe tratto un cospicuo guadagno. Egli unico tra i deputati garibaldini, contro Rattazzi, quasi prevedesse l'atteggiamento di quel ministero, dimostrato ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] con tutte le statue similari, come per esempio quelle quasi coeve del Vittoria per il coronamento del palazzo ducale, Giuseppe, presente l'amico pittore Antonio Aliense, il contratto relativo al gruppo bronzeo per l'altar maggiore della chiesa ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] sin dal settembre 1849, ma un anno dopo il contratto fu rescisso per le sue inadempienze, causate forse dall' tratta di una produzione che è, oltre che copiosa, eterogenea, quasi tendesse a coprire ogni settore della poesia romantica. Tra tutte le ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Scene della passione di Cristo: lo si puòdedurre dal contratto e dai pagamenti ad Andrea Fantoni (negli anni 1692 e i colori usati, iniziando la predilezione del C. per effetti quasi di monocromo. Nelle opere di grandi misure e di soggetto religioso ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] pontefice Alessandro VII, il Collegio germanico stipulava un nuovo contratto il 4 ag. 1662. Analoga operazione ebbe luogo anche l'Inghilterra: significative a questo riguardo sono le tracce, quasi vere citazioni, del coro finale a sei voci di Iephte, ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...