GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] relativi ai censimenti per la riscossione delle decime non risulta alcun contratto di locazione sotto il nome del G., ciò si deve al comunque che i facoltosi fratelli si servissero del G. quasi come di un pittore "di casa", al quale affidare ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] biografici sicuri. In occasione della stipula di un contratto, nel 1601, si dichiara cittadino di Tricarico, ma Antonio a Pomarico.
Malgrado la dislocazione delle sue opere in quasi tutta la Basilicata ed in particolar modo nella provincia materana ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] S. Carlo, E. Guillaume, che stipulava con lui un contratto della durata di quattro anni, nel quale era nominato "inventore Ottocento, e per gli scorci paesaggistici di una natura quasi incontaminata, è sempre sostenuto da una perfetta padronanza dei ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] , in un documento che lo vede competere, ormai quasi quarantenne, con Simondio Salimbeni e Sebastiano Folli per la non sapere scrivere» (Papini, 2003, p. 181 n. 19) il contratto per la S. Maria Maddalena in gloria, da collocare nella cappella Capponi ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] quasi totalità dei documenti e nei profili storici, a partire da quello vasariano, è menzionato come Domenico di Bartolo, benché il cognome G. sia trascritto nel contratto committenza privata cui si deve la quasi totalità della pittura su tavola del ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] famiglia Guarino, Giulia. Dal documento si evince inoltre che il contratto prevedeva la "fattura di sedici quadri in circa per il di Solofra e duca di Gravina, ma andò consolidandosi, fin quasi a divenire esclusivo, a partire dal 1641, quando, alla ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] per il pittore e i suoi aiuti). Il M. sottoscrisse il contratto d'allogazione dei lavori il 3 febbr. 1693, accettando un compenso , in compagnia del padre e di un fratello (quasi certamente Oronzo). Riguardo all'iconografia, le parti convennero ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] dall’Allori») e a Poccetti, nella pala lo «spazio contratto», le «figure a grappoli» e la vivacità dei putti possibile ricostruire più agevolmente la biografia del pittore, attestato quasi ininterrottamente nell’isola, Paladini acquistò una vigna a ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] firmata.
Il primo documento che riguarda la sua attività è il contratto che il 24 genn. 1444 lo impegna per tre anni molto vasta del B. disegnatore. Alcune sono rapidi schizzi, quasi solo impressioni non di una scena intera, ma di un atteggiamento ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] o altre notizie coeve.
La vita dell'artista si svolse quasi tutta a Padova - eccetto i soggiorni a Venezia e Aretino a cura della Compagnia della Calza.
Il 18 apr. 1545, in un contratto con la Fabbriceria di S. Marco (Arch. di Stato di Venezia, Pr. ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...