FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] sfondo fa da apparato scenografico, inserto naturalistico quasi sempre presente nelle composizioni del F.; esempio il F. fu condotto in prigione a Genova per un debito contratto con il pittore Bertolino della Canonica e fu rilasciato su cauzione, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] moglie e i figli al cognato Antonio Botti, marescalco, quasi certamente per recarsi a Firenze, al servizio del granduca del duomo di Livorno. I tre pittori onorarono il contratto entro il novembre del 1623.
Sono però alcune buie rappresentazioni ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] annesso ospizio degli Incurabili, la cui costruzione, iniziata quasi contemporaneamente alla chiesa, si protrasse sino al 1591 ( Derelitti (Ospedaletto), stendendo nel dicembre 1573 il contratto relativo all'esecuzione dei pavimenti (G. Cristinelli, ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] attivo anche in altri centri umbri.
A Foligno non vi è quasi più nulla della sua produzione, nota soltanto attraverso la Madonna col G. stipulò in Assisi, il 29 dicembre, il contratto per la realizzazione di quattro Episodi biblici da affrescare ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] svoltosi quasi interamente a Napoli tra l'ultimo quarto del Cinquecento e il primo decennio del secolo e da identificarsi probabilmente con quel Marino Bonocore, menzionato nel contratto della perduta pala di Quindici (Vargas). Rispetto al soffitto ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] dati sui loro rapporti di parentela; ma si sa che sono quasi sempre originari di Lanzo nella Val d'Intelvi. Per comodità li del convento premostratense a Strahov. L'anno dopo è testimone al contratto con il quale i paulani (dei minori di S. Francesco ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] ne seguì la messa in opera come risulta dal capitolato del contratto stipulato il 15 giugno 1594 con il pittore G.B. pp. 757-760; P. Carpeggiani, Sgabelli pieni di carte disegnate quasi per la maggior parte indarno, in Studi di storia dell'arte in ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] La più antica opera realizzata nella città capitolina fu quasi certamente la Visitazione posta nella controfacciata di S. da M. negli anni romani e fedele espressione del debito contratto con Michelangelo, Perino, Salviati e Daniele da Volterra.
Dal ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] dell'aiuto del figlio Nicolò.
Leggibile nella quasi integrità pittorica, questo polittico ligneo mostra come lo sua prima moglie Agnese.
Il 1° ag. 1467 egli stipulò un contratto con l'arte degli orefici di Verona per lavorare a due ancone lignee ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] cui il notaio Bartolomeo Peterro ne elenca i soprannomi, quasi a sottolineare che non corrisponde a un membro della famiglia potrebbe ricavarsi dal fatto che non sia stata data attuazione al contratto del 14 ott. 1614 con G. Caccia (detto il Moncalvo ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...