CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] da incisioni di H. Cock pubblicate solo nel 1561. Il contratto per la decorazione della sala del Maggior Consiglio del palazzo ducale dal Boschini (1674): "Usava per il più ombraggiar i panni quasi tutti di lacca, né solamente i rossi, ma i gialli, ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] ogni altro loco ":opere eseguite su disegni del Correggio quasi completamente da aiuti tra i quali prevalente F. Correggio, dai fondi farnesiani.
È del 3 nov. 1522 il contratto di allogazione degli affreschi della cupola e del presbiterio del duomo ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] più a Nord, poiché nel 1629-30 siglò a Venezia il contratto per l'altar maggiore di S. Nicola al Lido e, con esperienze: riferimenti all'arte veneta si trovano negli altari traforati, quasi moderne iconostasi, quali quello di S. Maria la Nova ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] , dato che interventi posteriori hanno quasi dovunque alterato le morfologie originali. santi sbalzati e cesellati sui bracci. Dell'opera, più volte rimaneggiata, resta il contratto di allocazione presso la Bibl. Civ. A. Mai (un tempo Delta I, ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] col padre nelle anagrafi del 1472, 1481 e 1491. A Verona visse quasi sempre alla Beverara, cioè nei pressi della chiesa di S. Zeno da (Huse-Wolters, 1986).
Nel 1533 l'artista firmò il contratto per i lavori nella cappella dì S. Antonio al Santo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] erano stati assunti dal cardinale G. Rusticucci con regolare contratto, già dal 1592 Fontana e dall'aprile 1593 il isolata ma fa parte dell'ambiente e può essere considerata quasi come una parete della piazza.
Negli ultimi anni del secolo ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] pp. 26-36), ornata all'esterno da bassorilievi, quasi certamente colorati, come sembra indiziare l'incipit della stessa , intesi pertanto come cosa diversa dal vero e proprio contratto di allogagione del monumento. Nello stesso tempo la certificata ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] per l’Art Institute di Chicago Grande Colloquio, un bronzo di quasi due metri), Lilian H. Florsheim e Harnold H. Maremont, il nuove opportunità. Tra tutte: George W. Staempfli gli offrì un contratto in esclusiva per gli Stati Uniti. Nel 1961, in un ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] ben presto scelse di assumere per sé e col quale quasi sempre ebbe a firmare le proprie opere.
Pressoché ignoti appaiono , di cui 60 da versare contestualmente alla firma del contratto. Il committente si sarebbe preoccupato anche di fornire telaio, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] valutabile l'alunnato presso Wals, poiché questo artista è ancora quasi sconosciuto. La sicura presenza del G. a Roma è che sia rientrato a Roma anche prima di questa data, perché il contratto con Deruet scadeva il 1° ott. 1626 e i lavori per i ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...