DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] (Bertolotti, 1881, p. 156). Mentre, d'altra parte è quasi certa l'identificazione con il Tommaso Della Porta originario di Porlezza ( Guglielmo Della Porta per la tomba di Paolo III. Il contratto del 1566 stabiliva che le due statue del D. dovevano ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] la Ss. Trinità tra i ss. Pietro e Paolo secondo il contratto negli atti di notar Zaccaria di Federico, riportato dal Susinno (1724 dell'attività pittorica del D., pittore del resto quasi sconosciuto ai più modemi studiosi di pittura siciliana.
...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] Natività e l'Adorazione dei magi), per la quale firmò un contratto con i canonici il 14 luglio del 1521 (Santolini, 2001 i fratelli Lorenzo e Bartolomeo Torresani, fino a oggi sostenuti quasi esclusivamente su basi stilistiche (Santolini, 2001, pp. 29 ...
Leggi Tutto
VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] dalla pelle grossolana cotta dal sole, e come contratto in uno sforzo (velut nitentis), frase che calza appaiono fondamentalinente due tipi per varî anni: uno con fronte calva o quasi, adiposo, con rughe profonde attorno alla bocca e sulla fronte; l' ...
Leggi Tutto
FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] risulta a tratti piuttosto scadente (Mancini, 1987).
Probabilmente quasi coeva è la pala con lo stesso soggetto che . e datata al 1570 per la chiesa di Pescaiola, nonché di un contratto ottenuto dal F. il 17 marzo 1577 dagli operai del duomo di Arezzo ...
Leggi Tutto
BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] fosse già impostato: infatti le misure dell'edificio e la disposizione delle cappelle laterali combaciano quasi esattamente con la descrizione offertaci dal contratto di Lorenzo del 1499. L'incarico dunque del B., in questo caso, non dovetteessere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Biasuccio (o Blasuccio)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore abruzzese, nato probabilmente a Fonteavignone (presso L'Aquila), località di provenienza della [...] con il più giovane scultore Silvestro dell'Aquila: seppure dal contratto di locazione si apprende l'impegno reciproco a dividere per avrà molto seguito in Abruzzo nelle diverse varianti, quasi sempre realizzate in legno o in terracotta policroma ...
Leggi Tutto
BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] Biasino.
Il 16 febbr. 1631 il B. s'impegnò per contratto a restaurare le tre volte della chiesa di S. Michele in due piani, si snoda in tre ali che abbracciano un cortile quasi quadrato. Le due facciate, rivolte ad oriente, somigliano molto alla ...
Leggi Tutto
CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] da Ripatransone al quale l'impresa era stata affidata con un contratto in data 20 dicembre 1467. La partecipazione di C. all' braccioli divisori, incavati in un'ansa profonda dalla forma quasi di mezza luna, sono intagliate a tutto tondo figurette ...
Leggi Tutto
BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] agli Uffizi (distrutta nel 1944), che secondo il contratto di allogazione doveva rappresentare una Resurrezione;questa opera, sommessa, che riporta a quel clima di classicismo devoto e quasi domestico, che ebbe la sua fioritura a Firenze tra gli ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...