GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] in duomo dai due artisti saranno prese per esempio in un contratto del marzo dello stesso anno relativo alla decorazione dell'abside più nel dipinto del G. dove l'architettura sembra quasi dissolversi nel paesaggio e nell'ampio sfondo del cielo ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] morte del committente Girolamo Priuli, dovrebbe cadere il contratto per il S. Girolamo della chiesa di S. più rintracciabili, Francesco Sansovino segnala "un Christo di marmo di altezza quasi di un braccio" nella chiesa soppressa di S. Giustina (p ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] dati archeologici ad I. mostrano che il luogo era quasi abbandonato e gli edifici cadevano in rovina. Anche dopo delle gare. Pausania ci informa che gli spergiuri che avevano contratto un giuramento in nome di Palaimon non potevano in alcun modo ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] stata rifatta nell'Ottocento in stile rinascimentale.
Nel 1489 rinnovò il contratto per la bottega e nel 1491 eseguì per i canonici un stampo dalle medesime matrici di fusione, che costituiscono quasi una firma sui lavori di questi orefici modenesi. ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] patto però che al B. spettasse tutto quello che, oltre il contratto, rimaneva da fare.
Non si conoscono opere certe di Gerolamo, marzo e il 6 aprile 15 16.
Opere del B., nella quasi totalità emigrate dalla nativa Faenza, si trovano sparse in Europa e ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] 1970) elimina ogni incertezza, sia per l'impaginazione spaziale sia per la presenza di dettagli e parti decorative quasi identici al dipinto della Fraternita.
Nonostante l'evidente perdita di significato della lezione spinelliana, a distanza di due ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] nel 1462, un'altra esplosione lo distrusse quasi completamente e la nuova riedificazione fu affidata all edificio sia stata completata entro l'ottobre del 1442, secondo quanto stabilito dal contratto (Dudan, p. 177); ma è certo che già alla fine di ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] impresa, saldamente documentata dalle fonti, è oggi quasi interamente perduta, e dunque difficilmente valutabile sotto primo pagamento nel luglio (lo stesso mese in cui sottoscriveva il contratto per l'Assunzione della Vergine tra i ss. Zeno e Carlo ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] i fratelli Gragnani dallo Scrittojo delle Regie Fabbriche, col Contratto ricevuto dal notaro messer Carlo Redi il dì sette Agosto da pilastri e da un sistema di scale di accesso dimensionate quasi a mo' di rampe per agevolare il trasporto delle merci ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Nicola da Tolentino, b. 28, c. 13v). Del resto, quasi tutti i lavori veneziani del F. sono legati al cantieri longheniani e , di S. Giuliano e di S. Scolastica, di S. Massimo (contratti, rispettivamente, del 29 giugno 1674; 14 nov. 1675; 1º marzo 1679 ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...