LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] ne seguì la messa in opera come risulta dal capitolato del contratto stipulato il 15 giugno 1594 con il pittore G.B. pp. 757-760; P. Carpeggiani, Sgabelli pieni di carte disegnate quasi per la maggior parte indarno, in Studi di storia dell'arte in ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] La più antica opera realizzata nella città capitolina fu quasi certamente la Visitazione posta nella controfacciata di S. da M. negli anni romani e fedele espressione del debito contratto con Michelangelo, Perino, Salviati e Daniele da Volterra.
Dal ...
Leggi Tutto
GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] dell'aiuto del figlio Nicolò.
Leggibile nella quasi integrità pittorica, questo polittico ligneo mostra come lo sua prima moglie Agnese.
Il 1° ag. 1467 egli stipulò un contratto con l'arte degli orefici di Verona per lavorare a due ancone lignee ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] cui il notaio Bartolomeo Peterro ne elenca i soprannomi, quasi a sottolineare che non corrisponde a un membro della famiglia potrebbe ricavarsi dal fatto che non sia stata data attuazione al contratto del 14 ott. 1614 con G. Caccia (detto il Moncalvo ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] il 7 ottobre dello stesso 1488, mediante regolare contratto, preferiva cedere oneri e onori allo scultore suo in questo periodo finale, trascorso lontano dal mondo in un regime quasi monastico, non si hanno notizie; ma è pressoché certo che ...
Leggi Tutto
DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] ag. 1497 assunse come garzone Gian Giacomo da Conigo (che rescinderà il contratto l'anno seguente: Biscaro, 1914, pp. 337 s.; Venturoli, 1982 che il Pittore continuasse a risiedere in città per quasi tutto il primo decennio del Cinquecento: nel 1507 ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] , lascia piuttosto aperte due possibilità: che il contratto di vendita riguardi beni legati alle origini più G.B. Rossetti, che vide l'ambiente prima della sua quasi completa distruzione.
Entrato anche nell'orbita delle committenze della Serenissima, ...
Leggi Tutto
GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] attribuito al G. (Bartoli).
Nel 1516 il G. stipulò il contratto per la pala con Madonna della cintola per la Compagnia di S. Andrea del Sarto al 1525, rimane comunque un vuoto di quasi vent'anni, soprattutto se si accetta lo spostamento intorno al ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] .
Il 5 novembre del 1628 Domenico firmò il contratto per le figure allegoriche della Speculazione e dell’Operato al suo coinvolgimento nella realizzazione dell’arredo scultoreo (oggi quasi del tutto perduto) del vasto giardino del Casino Guadagni ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Maria, da cui ebbe tre figli. Nel 1476 compare come testimone al contratto dotale di Lucia, moglie del pittore Paolo da Colonia. Nel 1482, statuarie e nell'ariosa spazialità dell'architettura, aperta quasi a padiglione sotto una leggera volta a vela, ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...