GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] tempo fatta risalire al 1438, oggi viene posticipata di quasi una decina d'anni. Accanto a fra Angelico, presenza confermata a Camerino: nel 1462 risulta essere testimone alla stipula di un contratto tra il pittore Vincenzo di Pasqua e i monaci di S. ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] il cartiglio condizionasse il personaggio in una fissità impacciata e quasi legnosa; il volto e le mani sono modellati invece il progetto, che si trovava a mano degli Adorno: nel contratto, però, non si fa cenno delle caratteristiche del monumento né ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] che furono eseguiti tra il 1516 e il 1517, come i successivi contratti documentano: secondo il Kruft (1980, p. 408) l'arco marmoreo battesimali. Tra i lavori più significativi, perché eseguiti quasi interamente dalla sua mano, spicca in S. Francesco ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] sfondo fa da apparato scenografico, inserto naturalistico quasi sempre presente nelle composizioni del F.; esempio il F. fu condotto in prigione a Genova per un debito contratto con il pittore Bertolino della Canonica e fu rilasciato su cauzione, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] moglie e i figli al cognato Antonio Botti, marescalco, quasi certamente per recarsi a Firenze, al servizio del granduca del duomo di Livorno. I tre pittori onorarono il contratto entro il novembre del 1623.
Sono però alcune buie rappresentazioni ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] annesso ospizio degli Incurabili, la cui costruzione, iniziata quasi contemporaneamente alla chiesa, si protrasse sino al 1591 ( Derelitti (Ospedaletto), stendendo nel dicembre 1573 il contratto relativo all'esecuzione dei pavimenti (G. Cristinelli, ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] attivo anche in altri centri umbri.
A Foligno non vi è quasi più nulla della sua produzione, nota soltanto attraverso la Madonna col G. stipulò in Assisi, il 29 dicembre, il contratto per la realizzazione di quattro Episodi biblici da affrescare ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] svoltosi quasi interamente a Napoli tra l'ultimo quarto del Cinquecento e il primo decennio del secolo e da identificarsi probabilmente con quel Marino Bonocore, menzionato nel contratto della perduta pala di Quindici (Vargas). Rispetto al soffitto ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] dati sui loro rapporti di parentela; ma si sa che sono quasi sempre originari di Lanzo nella Val d'Intelvi. Per comodità li del convento premostratense a Strahov. L'anno dopo è testimone al contratto con il quale i paulani (dei minori di S. Francesco ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] Achille il corruccio e l'orgoglio ferito si continuano e quasi si fondono con l'atroce pena per la morte di Patroclo tutto teatrale, da congiurati da melodramma, così come i volti contratti e concitati degli eroi. Franca, decisa parodia si ha invece ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...