DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] distrutta nel terremoto del 1908.
La sua datazione cade quasi certamente dopo il 1463, dopo cioè una più antica Messa a confronto con l'assenza delle opere menzionate nei contratti siciliani, la conservazione di un cospicuo numero di opere riferibili ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Madonna dell’altare di S. Lorenzo, di cui costituisce quasi una versione ridotta, è la figura intagliata di una Madonna abbassato segando le cimase al momento dell’installazione. Il contratto, ritrovato nel 1912 (Zibermayr, 1912), si conserva ancora ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] di S. Maria Nuova a Roma), si può dedurre implicitamente la quasi certa presenza del pittore a Roma nella primavera del 1239. Nei due (Bacci, 1922), il pittore è citato in un contratto di vendita come proprietario di un terreno nel territorio di ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] notturno avrebbe impegnato il L., di lì a qualche anno, quasi certamente entro il 1516, in ben altra impresa: nella grande dell'esecutore testamentario Filippo Sergardi, rinnovarono il contratto specificando il soggetto dell'opera: una Resurrezione ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] al F. di distinguersi nettamente dalla "squisitezza 'cortese' e quasi morbida di Stefano, di Gentile, di Michelino, del Pisanello viene chiamato in causa, il 9 giugno, per ratificare un contratto del figlio Cesare (Filippini-Zucchini, 1968), il F. è ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] S. Biagio della Pagnotta, di cui però mancano quasi completamente le memorie documentarie relative a quel periodo.
Dalla c. 917; già segnalato, ma non trascritto, da Bertolotti, I) un contratto in cui il M. si impegnava a eseguire, in soli sette mesi, ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Cunningham. In precedenza, il C. si era espresso quasi esclusivamente tramite il bulino e l'acquaforte.
Possiamo Ottaviani, di Roma. 19 presumibile che il C. avesse contratto inVeneto precedenti matrimoni che non ci sono noti se non attraverso ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] espressive del telamone rappresentato curvo e con il volto contratto in una smorfia sotto il peso dell'arco del Inghilterra e in Normandia da un punto di vista stilistico è quasi identica e i più significativi confronti con il 'gruppo di Lewes ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] Perciò il C. non è "originale". Non c'è quasi opera sua che non si imposti su una formula suggerita tra i quali il Ferrata e il C., in quanto allievo di quest'ultimo. Il contratto stipulato il 16 dic. 1660 tra Camillo Pamphili e il C. per il rilievo ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] Miracoli, nei rilievi della facciata della Scuola di S. Marco, e in quasi tutti i cantieri in cui è nota la collaborazione tra il L. e 27 luglio 1500 i massari dell'Arca del Santo stipularono un contratto con Tullio e il L., con un anticipo di 25 ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...