GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] nel 1505 e nel 1516 furono stipulati un secondo e un terzo contratto, infine nel luglio 1523 G. e Penni "discipoli de maestro atrio, ispirate a palazzo Te, le edicole del piano nobile, quasi una citazione dalla casa di macel de' Corvi. Agli indizi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] quanto giurista, il G. fu incaricato di rivedere il contratto nuziale e altri atti inerenti al matrimonio.
Morto Clemente VII all'ultima revisione dell'opera, che portò fino alla fine, o quasi, del libro XV.
Poco dopo il G. rimase infermo gravemente. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] il suo gioco, G. inviò in Francia - quasi fossero un presente natalizio - due delle pedine asservite, S., ibid., XXIV (1897), pp. 141-161; L. Beltrami, L'annullamento del contratto di matrimonio fra G.M. S. e Dorotea Gonzaga (1463), ibid., XXVI (1899 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] l'impegno di far ritorno a Parigi.
Èin questi mesi - quasi certamente quando ancora è in Francia - che il C. C. è di nuovo a Bologna, costretto in letto da un malanno contratto nel marzo precedente. Nel gennaio 1533 è già a Venezia dove ha modo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] "Cum numine Cesaris omen": sebbene in età umanistica fosse quasi inevitabile il gioco sul nome di Cesare, tuttavia l'enfasi B. fino alla maggior età dei figli. Una frase del contratto matrimoniale spiega il vivo interesse che il re aveva per il ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] il contratto di affitto per Castro, stipulato con il Farnese sul principio del 1638 per un ammontare di quasi 100.000 verificò un altro, gravissimo episodio che costrinse il papa quasi ininterrottamente a letto; si fece vedere in pubblico solo ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] lire (e a 4 milioni di euro di oggi). Secondo il contratto di acquisto, il codice sarebbe rimasto di proprietà personale dell’industriale. lasciare la sua abitazione, e venne ospitato a turno per quasi due mesi da diversi amici. Il mandato di arresto ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ripresa sia come montaggio. Nel 1966, dopo avere firmato un contratto per tre film con Carlo Ponti e la Metro Goldwin mai un pittore e agli inizi degli anni Ottanta nacquero, quasi per caso, le Montagne incantate: dipinti molto piccoli, lavorati ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] ne fa cenno nella Vita. I documenti indicano come data del contratto il 1429-30, ma sembra che la costruzione sia stata iniziata Operai del duomo nel 1439; esso fu modificato quasi immediatamente con la sostituzione delle semicolonne appaiate, tra ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...