DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] sala degli stucchi di Schifanoia, di consuetudine connessa col contratto del 1467, sono invece aggregate quelle numerose, ma nel errore di stampa del Gualandi (1843, pp. 37 s.) quasi mai emendato in 1456 (Armstrong, 1963). Viene così eliminata una ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] a Berlino, dove l'A. aveva fissato la sua dimora con un contratto d'affitto fino al I apr. 1793. Fu forse in questo momento di stabilirsi piuttosto a Modena. Dapprima l'A. si tenne quasi ritirato dal teatro, mentre il Framery continuava, invano, ad ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] . Quest'ultima, assegnata agli stessi scultori con un contratto rogato il 29 maggio 1492, doveva essere "di marmi . Maria Novella a Firenze, sebbene commissionato al F. fu realizzato quasi interamente dall'allievo S. Cosini nel 1527, dopo la sua morte ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] invitata dalla direzione del Lirico di Milano a rescindere il contratto; subito dopo fu la volta del S. Carlo di e infine quel piglio vocale e scenico, sfoggiato poi da quasi tutti i soprani veristi del primo ventennio del Novecento (Celletti), ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] per una nutrita serie di concerti nei salotti partenopel e un contratto per il teatro Comunale di Bologna (Dinorah di G. con "vezzi e malvezzi" (Le grandi voci) molto accentuati, quasi sempre tesi a sottolineare un intento emotivo, i punti in ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] il 28 giugno 1608 a Madrid venne steso il contratto matrimoniale, sottoscritto per conto della famiglia granducale da salvaguardia degli interessi del Granducato. Si può tuttavia affermare che quasi sempre M. vi ebbe la prevalenza, in virtù del fatto ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] leggenda la vicenda divulgata da Jean Grolier e Jean Lhuillier quasi un secolo dopo la sua morte.
Secondo tale narrazione lombardo, s. 3, X (1898), pp. 42-46; G. Ludwig, Contratti fra lo stampador Zuan di Colonia ed i suoi socii e inventario di una ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] . Caterina invece colpisce per l’immobilità del volto, di un classicismo quasi purista, e per le pieghe del manto in cui si alternano 12 ott. 1572 e il 13 ag. 1574.
Secondo il contratto il M. doveva provvedere al disegno e all’esecuzione dell’ ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] , stroncato da «febre et ethisia» (p. 208 nota 15).
Il primo contratto a noi noto è quello tra l’artista e la Scuola del SS. Sacramento altare maggiore della chiesa veneziana dei gesuiti, da loro quasi interamente finanziata, e che s’impone come una ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] copiare la Vergine asportata; nello stesso giorno veniva stipulato un contratto fra Leonardo e il D., che si impegnava a Trivulziana), databile 1497-98.
Altri dipinti attribuiti quasi concordemente dalla critica sono: Ritratto di musicista ( ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...