BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] cui si hanno notizie in Genova dal 1357 al 1386. Successivamente un contratto analogo è stipulato per due mesi il 18 luglio 1362 tra B dei SS. Cosma e Damiano a Genova. Alla ripetizione quasi puntuale di una formula che nelle singole opere si ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Bartolomeo e Monte. I tre fratelli, già definiti nel contratto "cartolai e miniatori" (Martini, p. 25), avviarono " (Levi D'Ancona, pp. 135 s.). Un altro affresco, oggi quasi illeggibile, fu dipinto nel 1486 per S. Maria del Sasso, presso Bibbiena ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] del Diziani. Agli inizi di febbraio infatti stipulò il contratto per il "cielo domenicano" di S. Bartolomeo a Bergamo operato P. Liberi e A. Celesti e per la quale quasi trent'anni prima aveva dipinto la già ricordata Decapitazione di Eurosia, ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] Mega. Il 20 gennaio 1564 il suocero fece da garante al contratto con i presidenti della Veneranda Arca di S. Antonio, ente preposto per la presenza, sulla cornice dell’altare, di una statua quasi identica alla S. Giustina del ciclo cassinese. L’esito ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] ).
Il dipinto innesta sullo schema lombardo, di derivazione dalla quasi coeva Pietà di Berlino del Foppa (già in S. 21 novembre, presso il notaio Zamara di Chiari stipulò un contratto di apprendistato alla propria bottega con "Io. Petrum Filium d ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] legislazione delle Arti; fra le due date dovrà, con quasi assoluta certezza, collocarsi un lungo soggiorno a Roma dove il Alfani che il B. aveva sposato nel 1544(come testimonia un contratto rogato il 23 luglio di quell'anno tra Francesco di Giacomo ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] un accordo con General Motors e, per ottemperare al contratto, fu creato lo stabilimento di San Giorgio Canavese. Nel milioni di consumatori, più grande di quello del Nord America e quasi il triplo rispetto a quello del Giappone» (Castronovo, 2005, p ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] non ebbe la carica di giudice maggiore ma di giudice a contratto o giudice minore, cosa che le costituzioni del Regno permettevano ( servizio di una necessità d'amore che al Contini è apparsa quasi umanistica: "Imagine di neve si pò dire / om che no ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] In esso si richiamano gli accordi definiti da un precedente contratto del 19 maggio 1485 sottoscritto dallo scultore e dal chiesa di S. Anna dei Lombardi di Monteoliveto.
L’opera era quasi ultimata alla fine del 1492, come risulta da un atto del ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] Anvidi si recò a Modena per firmare i capitoli del contratto nuziale patteggiato - per conto degli Este - da Borso Santagata Corti straniere la nuova di questo grande avvenimento, anzi quasi prima che partissero da Parma i corrieri spediti a recarla ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...