FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] . È invece certo che in quel giorno fu stipulato soltanto il contratto nuziale; le nozze avvennero in Cremona il 25 ott. 1441.
tempo fu sufficiente a F. per riprendere il controllo di quasi tutta la regione. Alfonso d'Aragona si ritirava intanto nel ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] già in cammino per uscirne. Il 17 aprile fu firmato il contratto tra il C. e la Corona: le "Capitolazioni di Santa ci fu un ultimo trasferimento alla cattedrale di Siviglia. Ma è quasi sicuro che nel 1796 sia stata esumata per errore la salma del ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] insegnamenti temici: fino ad allora nelle scuole ufficiali mancavano quasi dei tutto i corsi di meccanica applicata, di stipulò con il rappresentante della Compagnie Continentale Edison il contratto di esclusiva per l'Italia, e subito dopo acquistò ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] dintorni di Mantova.
Per far fronte alle spese e ai debiti contratti nel corso degli anni il maestro si vide a un certo punto una abitazione di proprietà della famiglia Malatesta. Solo nel 1494, quasi vent’anni dopo l’inizio dei lavori, per altro non ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] stipendio di 31.000 fiorini complessivi; un nuovo contratto, stipulato nell'estate del 1376, prevedeva una condotta Villeneuve, 2 luglio 1387); ma alla loro scelta non furono quasi mai estranei motivi di opportunità politica o di parentela, come per ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Solo nel 1935 (Il cammino delle corporazioni, p. 19)notava quasi con rammarico che un progetto in discussione, poi abbandonato, della legge del 1934 parlava di formazione di contratti tipo e di piani economici corporativi ed aggiungeva: "ma al piano ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] erano pressoché compiuti). Nel 1506 il B. figura in un contratto per il restauro e ampliamento della rocca di Viterbo e ancora prima pietra del forte a mare di Civitavecchia, realizzato, quasi certamente su progetto del B., con una certa rapidità ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tenuti col suocero a Saragozza, dopo il perfezionamento del contratto nuziale.
L'unione di sangue con la dinastia spagnola La lunga guerra nell'alto Piemonte, e poi sin quasi alle soglie della capitale, aveva prodotto danni irreparabili alle ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] gli interessi del papa) dia loro un "baso" - sembra quasi insegnargli come, per vincere, occorra contare sulle umane debolezze. Sin da parte del duca, dell'impegno a suo tempo con lei contratto. Ed ecco che lo stesso F., ostentando riguardo per tanto ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] sei mesi. Il 27 maggio del 1486 venne stipulato il contratto di costruzione del nuovo palazzo comunale di Jesi, da eseguirsi e uno spazio anteriore recinto da un muro più basso, quasi fosse un cortile, qui accessibile dall'ingresso principale, posto ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...