CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] economici: tra il 1957 e il 1960 gli utili furono quasi quintuplicati, passando da 268.604.000 a L250-527.000 concretava in campo sindacale in una recisa opposizione alla contrattazione articolata, sul piano politico nel proposito di "appoggiare ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] fontane, egli cita lo stesso Palladio una sola volta e quasi di sfuggita, mentre in realtà il suo testo ne deriva per i consigli del C. si accordano con le clausole dei contratti agrari contemporanei e che non sono affatto consigli astratti. Anche ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] delle sue fibre; il muscolo contratto per lungo tempo perde l'irritabilità; il muscolo contratto, o compresso per lungo tempo ".
Tra il 1766 e il 1775 il F. fu quasi interamente assorbito dall'organizzazione e dall'allestimento del Reale Museo di ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Bigatti (sposata nel 1713, morta nel 1740; un terzo matrimonio fu contratto nel 1742 con Maria Teresa Fogli; K.44.1.91.2).
Martini ritrovano nell’arte della musica, che non solo l’Italia, ma quasi tutta l’Europa ne è sparsa la fama. […] Fecero a gara ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] la consegna di metà del Despotato come previsto dal contratto di matrimonio. La despina non accettò questa richiesta, in ordine di battaglia. La vittoria ghibellina fu completa: quasi tutta l'armata nemica fu massacrata o spinta nelle paludi di ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] ogni altro loco ":opere eseguite su disegni del Correggio quasi completamente da aiuti tra i quali prevalente F. Correggio, dai fondi farnesiani.
È del 3 nov. 1522 il contratto di allogazione degli affreschi della cupola e del presbiterio del duomo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] contrariamente a Firenze e Milano, le quali al rinnovo del contratto (14 apr. 1453) erano ancora debitrici nei confronti del (9 apr. 1454). Il M. si trovò così in quasi totale isolamento, mentre vedeva rapidamente diminuire le sue risorse finanziarie ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] più a Nord, poiché nel 1629-30 siglò a Venezia il contratto per l'altar maggiore di S. Nicola al Lido e, con esperienze: riferimenti all'arte veneta si trovano negli altari traforati, quasi moderne iconostasi, quali quello di S. Maria la Nova ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] fregio che corre in alto sulle pareti, secondo quanto previsto dal contratto con l’amministrazione francese (Disegni di T. M., I, a quella propriamente pittorica, per la quale provava quasi un certo imbarazzo, vide crescere il proprio prestigio ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] ai bisogni dello stabilimento" (Marchetti, Sommario, p. 53).
Con prelievi quasi mai ineccepibili dal punto di vista formale, il C. aveva contratto nei confronti del Monte un debito di quasi un milione di scudi (secondo gli accertamenti del giudice ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...