QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] Italiano, durata trentacinque anni.
Nel 1946 i quattro tennero quasi cinquanta concerti, a partire da Brescia il 27 gennaio; per molte stagioni. Nel 1947 il Quartetto sottoscrisse un contratto con Decca, cui rimase fedele fin quando, nel 1952 ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] (Grigioni, 1908), l'altro, in data 17 giugno, è un contratto per l'acquisto di una casa nel sestiere di S. Biagio, romantico dei ritorno al "primitivi". L'amore per il pittore - quasi una scoperta - fu enorme e la critica cominciò ad interessarsi di ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Luzio, 1909 e 1913; Brown, 1968), la conduzione dell'opera coprì quasi due anni. Il 17 nov. 1506 (lett. di Isabella d'Este . 1525 il C. e Giovan Francesco Arnolfi stipularono il contratto di matrimonio a nome dei rispettivi figli Ippolito e Silvia; ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] pop dell'edicola stessa che espose alla IX Quadriennale. Quasi in contrappunto dedicò a Morandi una serie di nature morte costumi per La sagra della primavera di I. Stravinskij e per Il contratto di E. De Filippo.
Nel 1960 il G. vinse la cattedra ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] un documento del 23 dic. 1534: si tratta del contratto per il completamento del Monumento sepolcrale di Giuliano Cibo vescovo cui modelli, cominciati quattro anni prima, dovevano essere quasi finiti e pronti per essere fusi in bronzo in ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] perciò l’integrazione assunse per il M. un valore quasi assoluto che giustificava ai suoi occhi i molti investimenti statunitense e con la ESSO si arrivò alla definizione di un contratto di acquisto di greggio americano, siglato dall’ENI soltanto dopo ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] col. 119). Storicizzando il contenuto delle fonti, la quasi totalità degli studiosi moderni si è mostrata incline ad imporre il sigillo unificante del suo stile.
Una clausola del contratto per il pergamo di Siena consentiva a Nicola di assentarsi ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] figure attestano un costante rapporto di collaborazione e limitano quasi completamente il ruolo inventivo del primo. Anche per , pp. 249-51).
L'11 sett. 1670 il F. stipulò un contratto con G. B. Pamphili per affrescare la cupola di S. Agnese entro il ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] L'elenco dei collaboratori di Omnibus, che comprende anche tutti o quasi i nomi dei precedenti compagni di strada del L., è di una nuova casa editrice fu raggiunto abbastanza velocemente e il contratto firmato il 1° febbr. 1946: il L., che si ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] da incisioni di H. Cock pubblicate solo nel 1561. Il contratto per la decorazione della sala del Maggior Consiglio del palazzo ducale dal Boschini (1674): "Usava per il più ombraggiar i panni quasi tutti di lacca, né solamente i rossi, ma i gialli, ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...