CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] diritto di correzione delle bozze; egli si appellò al contratto, di cui per sua somma ingenuità non si era resti da lui visti nell'area settentrionale, da lui frequentata: quasi certamente, come con convincenti ragioni ha dimostrato la Krinsky (pp. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] del Friuli.
Paolo Diacono narra diffusamente, come avvenuta quasi in coincidenza con l'avvento di Eraclio al trono certo natagli dalla sorella di Autari, con la quale aveva contratto un precedente matrimonio, e della quale ignoriamo il nome e la ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Zipelli 26 ottobre 1960), e nell'ottobre del '60 il contratto con Mondadori era firmato. Da quel momento prese avvio la tredici anni, durante i quali la mole del testo aumentò fin quasi del doppio, con il titolo definitivo di Horcynus Orca.
Fu una ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] consolidamento di un rapporto privilegiato con l'editore E. Treves di Milano che, in virtù di un contratto ferreo, pubblicherà la quasi totalità delle sue opere, ristampandole in molte edizioni, spesso arricchite dai disegni di noti illustratori come ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] L'8 marzo successivo rinnovò per altri sei mesi il contratto di condotta che lo legava all'antipapa. Nella primavera, impegnativa, giudicata, da parte veneziana, con grande severità: quasi un secolo dopo, il Sanuto, dopo aver detto della morte ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Samaritana al pozzo del 1644, sempre al museo di Vienna. Nel contratto stipulato con Claudia de' Medici (Weiss, pp. 173 s.) suoi giovanissimi allievi, Andrea Scacciati, dei cui inizi si ignora quasi tutto.
In campo letterario la fama del L. è legata ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] delle truppe del Bonaparte a Milano, per il C. fu quasi una scelta naturale quella di schierarsi tra i sostenitori della causa dall'imperatore, per conto della figlia Maria Luigia, il contratto, la cosa fu decisa, e troppo tardiva giunse la ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] (Di Gioia, p. 86). Entrambi a bocca spalancata, colti quasi in un grido, sono in aperto dialogo tra loro e con e dell’altare maggiore di S. Maria in Via Lata, citati nel contratto del 1636 tra Francesco d’Aste e lo scalpellino Santi Ghetti (Favero, ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e atmosfere di gusto tardoromantico. Oltre al celebre e quasi emblematico Dualismo del 1863, in cui il poeta si rappresenta Verdi; l'anno dopo era stata avanzata una proposta di contratto dalla Casa Ricordi. Nel 1892 aveva fatto leggere agli amici ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] Venezia, gli affreschi della chiesa dei Gesuati, il cui contratto risaliva al maggio del 1737, furono saldati nel settembre del ).
Il 13 marzo 1762 Tiepolo scrisse ad Algarotti di aver quasi finito il modello (Washington, National Gallery of art) per ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...