MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] Teofilatto, intrattenendo con lei una relazione concubinaria («non quasi uxor sed in consuetudinem malignam», p. 153), consolidamento del predominio nell’Italia centrale: il matrimonio fu contratto nel periodo di maggiore potere di Teofilatto, forse, ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] ottenere dallo Schinner alcuna riduzione sulle 12.000 lire d'oro del contratto che prevedeva l'impiego, poi non avvenuto, di milizie svizzere consegnare il 9 agosto la fortezza, ormai quasi distrutta dai bombardamenti; né risultavano sufficienti a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] compaia nei documenti con i connotati dell’artista autonomo (magister) nel contratto per la pala di san Nicolò da Tolentino destinata alla chiesa di la Morte di Meleagro dei Musei Vaticani.
Quasi a suggello di questa nuova condizione creativa giunge ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] si dichiara sempre, e "di Asola" appare nel contratto per l'edizione del Breviario riformato dal cardinal Quiñones. contenuto popolare, profano o devoto, i cui frontespizi hanno quasi sempre una modesta vignetta silografica. Pochi sono i ritratti di ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] Calabresi; qualche tempo dopo la G. firmava un contratto come "prima attrice giovane, prima amorosa e . 91-97; G. Adami, D. G. racconta, Milano 1936; E. Bertuetti, Ritratti quasi veri del teatro di prosa, Torino 1937, pp. 59-67; A. De Angelis, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] rischi che avrebbe corso in quanto straniero. Sfortunatamente il contratto di matrimonio fu controfirmato dal re e, quindi, di meccanica fino allora. Da quest’opera sarebbero partiti, quasi cinquant’anni più tardi, William Rowan Hamilton (nel 1834 ...
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Vedi Ucraina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Ucraina indipendente ha costantemente risentito del retaggio del periodo sovietico, che ha condizionato le sue relazioni tanto con la Russia [...] , in particolare a Sebastopoli, dove la popolazione russa arriva quasi al 60%. In queste regioni i rapporti tra ucraini e gennaio 2006 e conducendo alla rapida stipula di un nuovo contratto di fornitura tra i due paesi, più favorevole alla Russia ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Fiorentino che, in data 2 ott. 1486, riporta il contratto di allogazione al pittore della tavola con le Stimmate di s (p. 215) che lo descrive "bella e rara figura, e quasi la meglio che mai facesse".
Simile al primo per le analoghe qualità ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] realizzato, l’intaglio architettonico del retablo doveva essere quasi finito il 28 agosto, dato che quel giorno si Francesco che in quell’anno si spostarono da Granada a Siviglia per contrattare «losas para el altar mayor» includa l’Indaco (Gestoso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] osservare gli oggetti dei suoi studi nel loro ambiente (quasi) naturale.
Venti anni dopo Dohrn scrisse degli inizi della sua premura trovare sempre nuovi partner e far rinnovare i contratti in vigore. Alla morte di Dohrn oltre 2200 ricercatori ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...